Il rosmarino può alleviare lo stress, migliorare la memoria e prevenire forfora e alopecia

di Davide Bert

28 Giugno 2019

Il rosmarino può alleviare lo stress, migliorare la memoria e prevenire forfora e alopecia
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Prima dell’avvento dell’industria farmaceutica come la si conosce oggi, la medicina si è sempre avvalsa di rimedi erboristici e officinali per curare disturbi, alleviare sintomi, guarire malattie di vario tipo. Tra i tanti preziosi elementi forniti da madre natura il rosmarino è una delle piante aromatiche più antiche e diffuse al mondo. L’arbusto perenne è usato da secoli per trattare diverse condizioni di salute, ecco nel dettaglio in quali e quanti modi può essere efficace.

NB: i consigli che vi diamo NON possono mai sostituire il parere di un medico né i trattamenti farmacologici che un medico vi può prescrivere per una determinata patologia.

via medicalnewstoday.com

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  • Blocca la caduta dei capelli. L’olio di rosmarino incrementa e migliora la circolazione sanguigna e linfatica, divenendo un eccellente trattamento contro forfora e alopecia.
  • Funziona come antibatterico naturale. Inibisce la proliferazione di patogeni, quindi è utile come disinfettante o per contrastare intossicazioni alimentari.
  • È un potente antiossidante. Elevati livelli di acido romarinico e acido caffeico si rivelano ottimi alleati nel eliminare le tossine dal fegato e nel prevenire patologie tumorali.
  • Migliora la memoria e riduce lo stress. Potenzia l’attività cerebrale e inoltre riduce l’agitazione, non a caso è molto sfruttato in aromaterapia per curare ansia o depressione.
  • Aiuta ad alleviare problemi respiratori. La presenza di sostanze antiossidanti ha anche un’azione di vasodilatazione e broncolitica, liberando le vie aeree e decongestionando.
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Da quanto detto si evince quanto il rosmarino possa essere benefico per l’organismo, tuttavia sebbene si tratti semplicemente di una pianta, non dovrebbe mai essere assunta come auto-terapia. Senza saperlo si possono avere condizioni particolari, intolleranze o allergie che trasformano questo ingrediente salutare in un’insidia da evitare. In via precauzionale consultare sempre prima il proprio medico curante.

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