A 100 anni diventa guardia forestale: un esempio di determinazione per molti giovani

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di Marco Bonavolontà

27 Aprile 2023

A 100 anni diventa guardia forestale: un esempio di determinazione per molti giovani
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La realtà lavorativa non versa già da tempo in uno stato "ottimale": orari di lavoro interminabili e paghe non commisurate alle mansioni. E questo quando si riesce a trovarne uno. Fortunatamente le cose non vanno così per tutti e c'è anche chi è pienamente soddisfatto del suo impiego. In entrambi i casi, contenti o no, la pensione è comunque una fase della vita molto ambita: dopo numerosi anni di fatiche si è in grado di godersi il meritato riposo e magari di dedicarsi appieno ai propri cari o alle nostre passioni.

La donna protagonista di questa vicenda non la vede affatto così: alla veneranda età di 85 anni ha deciso, invece di andare in pensione, di cominciare un nuovo lavoro!

via Nytimes

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Betty Reid Soskin ha deciso di mettersi nuovamente "in gioco" come guardia forestale al Rosie the Riveter National Historical Park, in California, Stati Uniti. Al tempo la donna aveva già ben 85 anni, ma non si è lasciata minimamente scoraggiare e si impegnata al massimo per apprendere quel nuovo e delicato mestiere. 

"Essere una parte integrante della storia di questo parco è stato ed è emozionante quanto gratificante", ha affermato Betty: "ha dato 'un senso' ai giorni della mia vecchiaia". Ha aggiunto la donna centenaria. Perché lei ha lavorato per 15 lunghi anni in quel parco nazionale, diventando di fatto la "ranger dei boschi" più longeva della Riserva!

La sua figura è stata fonte di grande ispirazione per tantissima gente e la storia di Betty non è passata inosservata.

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La donna è stata infatti insignita di numerose onorificenze da parte dello Stato per il suo servizio e la sua dedizione al Paese, tra cui l'encomio più grande che un civile possa ricevere: la medaglia d'oro da parte del Congresso degli Stati Uniti!

Betty è quindi andata in pensione proprio all'età di 100 anni conscia di aver dato un grande contributo a quel parco e soprattutto di aver rappresentato un simbolo: l'incarnazione del fatto che se si desidera ardentemente raggiungere un obiettivo non ha alcuna importanza l'età o la proprio provenienza sociale!

Insomma se ci impegna con passione e dedizione tutto è alla nostra portata. Voi cosa ne pensate?

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