Senzatetto cammina per 16 km per sostenere un colloquio: un estraneo gli fa una proposta

di Irene Pastori

04 Giugno 2023

Senzatetto cammina per 16 km per sostenere un colloquio: un estraneo gli fa una proposta
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Troppo spesso la vita può metterci di fronte a sfide che possono sembrare insormontabili, ma la forza di volontà, la perseveranza e l'impegno possono aiutare a superare anche gli ostacoli più insidiosi.

Lo sa bene Jhaqueil Reagan, un ragazzo di soli 18 anni che era pronto a percorrere ben 16 chilometri a piedi sotto la neve di Indianapolis, Stati Uniti, per un semplice colloquio di lavoro con un salario minimo. Mentre percorreva il lungo cammino, il giovane incontrò il ristoratore Art Bouvier, al quale chiese indicazioni per l'indirizzo stabilito per il colloquio. Art rispose che distava oltre 15 km, quindi sarebbe stato meglio prendere un autobus.

via CNN

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Pexels - Not the Actual Photo

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Quindici minuti dopo, il ristoratore proseguì il suo percorso in auto e incontrò nuovamente Reagan che camminava ancora nella neve. 

Così si avvicinò di nuovo a lui e gli disse: "Amico, hai davvero bisogno di salire su un autobus per andare a quel colloquio oggi", ma il ragazzo rispose: "Non ho i soldi per l'autobus". Reagan era un senzatetto che si arrangiava sul divano di amici, dopo aver abbandonato gli studi alla ricerca di un lavoro per aiutare i suoi fratelli. Anche se non conosceva precisamente la strada, aveva cronometrato la sua camminata con due ore di anticipo pur arrivare in tempo.

Impressionato dalla tenacia del giovane, Art gli offrì un passaggio in auto, ammirato dalla sua etica per il lavoro. Una volta raggiunta la sede per il colloquio, Art gli chiese di scambiarsi i numeri, perché voleva vedere se c'era un modo per assumerlo nel suo ristorante: "Così la sua camminata giornaliera verso il lavoro sarebbe stata di 5 km invece che di 16", ha spiegato.

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Prima di lasciarlo andare, Art chiese a Reagan se avesse mangiato e il ragazzo rispose candidamente di no, così gli diede anche i soldi per il pranzo: "Credo che fosse sotto shock. Da lunedì Reagan inizierà a lavorare con noi. Era da un po' che non incontravo qualcuno così giovane con un'etica del lavoro del genere!", ha dichiarato il ristoratore.

Art ha condiviso la storia su Facebook ed il post ha subito fatto il giro dei social: da allora gli utenti hanno offerto a Reagan degli abbonamenti gratuiti per l'autobus per un anno e il ristoratore lo sta aiutando a trovare perfino un appartamento in affitto.

Questa storia insegna qualcosa di molto prezioso, ovvero che le cose belle accadono anche nei periodi peggiori, non bisogna mai perdere la speranza e continuare sempre a lavorare sodo.

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