Coppia in luna di miele viene abbandonata in mezzo all'oceano durante una gita
Non c'è niente di più bello per una coppia del ricordo della luna di miele: un fantastico viaggio romantico organizzato subito dopo le nozze, ancora immersi nella gioia di aver giurato amore eterno alla propria anima gemella. Ebbene, sfortunatamente non tutti ricordano con piacere questo tipo di vacanza, specie se a causa di una distrazione si rischia di naufragare nel bel mezzo dell'oceano in un'isola paradisiaca.
È quanto accaduto ad una coppia di sposini della California - Stati Uniti - in luna di miele alle Hawaii, abbandonati per errore nell'oceano da un gruppo di snorkeling. I due sono rimasti in mare per oltre un'ora.
via Buzzfeednews
Elizabeth Webster e suo marito, Alexander Burckle, hanno raccontato la terrificante esperienza vissuta qualche anno fa: i due erano tra i 44 passeggeri imbarcati dal porto di Lahaina alle 10 del mattino per il tour di snorkeling alle Isole Hawaii, dove stavano trascorrendo la loro luna di miele. Il ritorno del gruppo al porto era previsto per le 15.00 circa. La coppia ha dichiarato che il capitano ha informato tutti che l'imbarcazione sarebbe rimasta ancorata in quel punto per circa un'ora prima di spostarsi in un'altra zona da esplorare: "Non ha indicato un orario preciso per il rientro in barca", ha spiegato Alexander.
Intorno alle 10:50, tutti i turisti a bordo si sono tuffati in acqua, compresi Alexander ed Elizabeth, entrambi esperti di snorkeling. Una volta conclusa l'esplorazione, tutti e 44 i passeggeri sono ritornati a bordo dell'imbarcazione in momenti diversi. Dopo circa un'ora, anche i due sposini hanno cominciato a fare ritorno verso la barca, perché il mare cominciava ad agitarsi: "Le onde cominciavano ad essere faticose, così abbiamo iniziato a nuotare velocemente verso la nave. Alle 12:20 circa, più o meno dopo altri 15 minuti di nuoto, la nave era chiaramente più lontana da noi", ha raccontato Elizabeth.
"Ci siamo resi conto di essere stati abbandonati dall'imbarcazione ed eravamo a circa 800 metri dalla riva, era molto complicato e temevamo il peggio, ma la nostra unica possibilità di sopravvivenza era quella di raggiungere la spiaggia", ha dichiarato Alexander.
Fortunatamente i due sposini hanno raggiunto la riva intorno alle 13.00, non senza conseguenze: erano decisamente disidratati e affaticati, ma alcuni bagnanti sono subito accorsi in loro soccorso. Sembra che un passeggero della barca abbia cercato di avvertire un membro dell'equipaggio dell'assenza dei due sposini, ma l'uomo avrebbe risposto di non preoccuparsi perché aveva provveduto a contare le persone a bordo e non mancava nessuno. Nonostante il lieto fine, la coppia ha deciso di fare causa alla compagnia turistica per negligenza e per avergli provocato tensione emotiva.
Voi avreste fatto lo stesso?
