Bimba studia in strada su un banchetto di cartone mentre il papà pulisce le auto: ottiene una borsa di studio

I social network possono essere un punto di partenza importante per promuovere storie di resistenza, disagio e povertà, nella speranza che la grande comunità che si cela dietro schermi e tastiere non rimanga insensibile a certe tematiche. Non sarà un clic a risolvere la povertà nel mondo, certo, ma con una piccola azione si possono aiutare tanti individui. La piccola Marìa, ad esempio, ha solo 7 anni ed è costretta a studiare in strada, su un banchetto di fortuna realizzatole dal padre con del cartone. Per fortuna la sua storia non è passata inosservata e la comunità locale si è prodigata per assicurare il diritto all'istruzione alla bimba e un lavoro più sicuro per il padre.

via Facebook / Ozono Televisión

Marìa è una bambina di sette anni che non rinuncia a studiare, nonostante ogni mattina debba accompagnare suo padre al lavoro. Mentre l'uomo si offre per pulire le macchina in strada, nella città di Trujillo (Perù), la piccola si siede sul marciapiede e studia come può grazie ad un banchetto che il papà le ha costruito per potersi concentrare e sedere comodamente. Dalle sette del mattino in poi, Marìa è sempre seduta lì, nello stesso posto, con qualsiasi condizione metereologica in corso e con le poche risorse a sua disposizione. Le cose sono fortunatamente cambiate dopo che un uomo ha filmato la situazione in cui versava la ragazzina: gli aiuti non sono tardati ad arrivare.

È stato grazie alla "Trujillo Benevolent Society" che María e suo padre hanno ricevuto l'opportunità di cui avevano bisogno: la piccola ha ottenuto una borsa di studio che le ha permesso di entrare a scuola e di frequentare finalmente un percorso di studi ufficiale; alla bimba sono stati forniti tutti i materiali scolastici necessari e anche la divisa da dover portare a scuola. Mentre il padre ha ottenuto un lavoro decisamente migliore come custode della scuola a cui è stata assegnata la figlia.

Una famiglia che ha dovuto lottare con tutte le sue forze per sopravvivere e che, ora, ha raggiunto un importante traguardo grazie alla solidarietà diffusa. Speriamo che Marìa possa continuare il suo percorso di studi fino alla fine e che questo le consentirà di ottenere un buon lavoro per migliorare le sue condizioni di vita e quelle della sua famiglia.