I medici erano scettici sulla loro sopravvivenza alla nascita: oggi sono ancora amici e hanno ottenuto il diploma

di Davide Bert

27 Luglio 2020

I medici erano scettici sulla loro sopravvivenza alla nascita: oggi sono ancora amici e hanno ottenuto il diploma
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Ogni giorno, praticamente in ogni ambito e contesto, le statistiche aiutano le persone a capire meglio il mondo. Le percentuali diventano il sistema per comprendere la dimensione di un problema, l’entità di un risultato, i limiti e le possibilità.

Questo è il modo in cui si cerca di misurare la vita per renderla meno complessa. Spesso però gli individui sanno andare al di là di queste cifre, battendo il fattore numerico semplicemente con il fattore umano.

via Fox5 News

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Odin e Jordan sono migliori amici fin da piccoli. I medici alla nascita gli hanno dato solo il 2% di probabilità di sopravvivere. C’erano seri dubbi sulla loro capacità di camminare. Inoltre esistevano anche serie possibilità che sarebbero vissuti in uno stato vegetativo se avessero superato i 7 anni.

A dispetto di ogni pronostico, a giugno 2020 i due ragazzi sono invece riusciti a diplomarsi insieme. Tom, il padre di Odin, ha raccontato di come suo figlio fosse preoccupato che l’emergenza Covid-19 potesse oscurare quella loro conquista e far annullare la cerimonia.

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La valanga di congratulazioni ricevute ha invece fatto ricredere tutti. La loro storia è stata condivisa in rete e attraverso i media tradizionali. È straordinario vedere le loro immagini da piccoli e poi da grandi, fianco a fianco come sempre.

La loro esistenza non è stata certo semplice, ma loro hanno lottato. Si sono conquistati a pieno diritto un posto nel mondo e nel cuore di tante persone. Odin e Jordan sono stati lodati per il loro impegno, coraggio e determinazione. Loro sono la prova vivente di chi non si arrende a diventare pura statistica.

 

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