In questo parco giochi i bimbi con disabilità possono giocare e divertirsi insieme a tutti gli altri

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di Lorenzo Mattia Nespoli

09 Febbraio 2020

In questo parco giochi i bimbi con disabilità possono giocare e divertirsi insieme a tutti gli altri
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Un bimbo dovrebbe sempre avere le stesse opportunità di tutti gli altri. Studiare, giocare, divertirsi e crescere nel modo più sano e allegro non sono, però, cose scontate per tutti i piccoli del mondo. Ciò è vero anche - e soprattutto - per i bambini nati con disabilità che, già di per sé, non rendono la vita facile, e rischiano di escluderli in modo non certo piacevole da tante situazioni che invece avrebbero tutto il diritto di vivere.

È difficile, ad esempio, che un bimbo con disabilità possa provare l'emozione e la felicità di divertirsi in un parco giochi, proprio come fanno gli altri suoi coetanei. Nella città francese di Vannes, però, c'è un luogo inclusivo dove per tutti i bambini, con disabilità e non, è possibile giocare spensierati.

via Le Monde

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Francois Ars/Facebook

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La città bretone del nord-ovest francese ha deciso che i bambini disabili devono avere diritto agli stessi giochi dei bambini senza handicap negli spazi pubblici. Per farlo, ha creato un parco giochi inclusivo, che consente a tutti i bimbi di giocare insieme. Si chiama Aux fleurs de Tohannic, ed è un'innovativa area ricreativa di 750 metri quadri per i più piccoli, che ha adattato altalene, scivoli e altri giochi ai piccoli portatori di disabilità.

Un vanto non da poco, visto che la maggior parte dei parchi per i più piccoli non sono quasi mai adatti anche a bimbi con problemi di mobilità. Da dicembre 2019, così, a Vannes 30 giochi e 50 attività divertenti accolgono tutti i bambini, includendoli e dando a tutti le stesse opportunità.

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Francois Ars/Facebook

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La stupenda iniziativa si deve a Laure le Meitour, presidente dell'associazione Le Tiroir Ouvert e madre di una bimba disabile di 10 anni. L'obiettivo è quello di creare situazioni in cui i più piccoli possano condividere momenti di gioco e spensieratezza, al di là di qualsiasi differenza fisica fra loro. Pannelli in braille, lingua dei segni, colori, suoni e oggetti da manipolare: tutto, in questo parco, è studiato per offrire ai bimbi meno fortunati le stesse opportunità degli altri.

Del resto, inclusione, accettazione e tolleranza sono le basi educative per futuri adulti che sappiano rispettare il prossimo, indipendentemente dal suo aspetto e dalle sue caratteristiche. Per questi fondamentali valori che porta con sé, questo speciale parco giochi francese ci sembra davvero un'ottima iniziativa, che dovrebbe essere replicata un po' dappertutto.

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