Le persone che non amano sé stesse non riusciranno mai ad amare appieno gli altri
In tutti i rapporti di coppia, nonostante all'apparenza possa esistere dell'armonia e dell'equilibrio tra i due partner, esiste sempre una forza invisibile che può far crollare tutto da un momento all'altro; non è facile per uno dei due partner essere comprensivi e sempre indulgenti verso chi invece ha problemi di autostima, non ama a sufficienza sé stesso e cerca disperatamente un appoggio e una spalla verso la controparte per sentirsi meglio...
via Psychology Today
Uno dei rischi maggiori in queste situazioni è che, nonostante il partner più forte venga visto come spalla indulgente, con il tempo si potrebbe creare una situazione di co-dipendenza che può risultare in scarsa stima nei confronti della spalla comprensiva; ci si sentirà in questi casi sempre utili ma mai preziosi per quello che si è. La comunicazione nella coppia può anche deteriorarsi, visto che il partner più debole non farà altro che proiettare tutte le sue paure, le sue insicurezze verso l'altro.
Se in un rapporto amoroso accade ciò, le mani tese e il "rifiuto" psicologico che ne consegue possono essere molto pericolosi; Stranamente, questo può coincidere con il bisogno affettivo: la persona che odia se stessa può desiderare fortemente alcune cose da te mentre respinge le altre; è veramente difficile andare avanti quando credi fermamente che puoi aiutare se lui o lei te lo permettessero.
Può essere molto scoraggiante prendersi cura di qualcuno che non si cura di se stesso; dopo un po, iniziare a sentire che i tuoi sforzi sono sprecati; passi il tempo e l'energia cercando di migliorare il tuo partner, e lui o lei si sforza altrettanto di buttarsi giù di nuovo. La realtà è che qualunque cosa tu faccia, non puoi lasciare che le esigenze del tuo partner eclissino le tue; per quanto ti interessi a quella persona, non sei responsabile per lui o lei.
L'incapacità altrui di amare se stessi non dovrebbe mai farti dimenticare di amare te stesso, ricordatelo sempre!