Ascolta le tue paure: se fai finta di non averle prima o poi prenderanno il controllo della tua vita
Avere paura è naturale, è istinto: serve ad avvertire del pericolo di qualcosa, per cui dobbiamo stare all'erta o darcela a gambe levate. In tempi arcaici avere paura poteva far la differenza nella sopravvivenza. La paura è legata alla parte più inconscia della nostra persona ed è facile quindi che si possa perdere il controllo di sé quando si ha paura.
Fuggire dalle paure, però, far finta di non averle, non è il modo di tenerle a bada.
L'essere umano reagisce in tre modi diversi davanti alla paura: fugge, la affronta con l'aggressività o resta inerme aspettando che la minaccia vada via da sé. Nessuna delle tre strategie è utile ad affrontare veramente le paure per far sì che non tornino più.
L'unico modo per risolvere l'emozione della paura è affrontarla razionalmente: in termini pratici questo significa cercare di capire davvero cos'è che ci fa paura, dargli un nome. Spesso infatti ciò di cui si ha paura non ha caratteri ben definiti, con il risultato che si prova ancora più timore.
Una volta identificato il soggetto della paura, bisogna riflettere su quanto sia reale la paura che viviamo: il più delle volte finiamo per provare paura di qualcosa decisamente innocuo rispetto a quanto crediamo. È l'irrazionalità che ci fa vedere tutto come se fosse insormontabile.
Affrontare le paura è molto importante per riuscire a condurre un'esistenza serena: ignorare le paure, fuggire da esse ogni volta che si presentano è solo il modo per scaturire forme d'ansia che possono ben presto tramutarsi in veri e propri attacchi di panico: è questo il momento in cui non sappiamo più cosa ci fa paura – perché non l'abbiamo affrontato – e finiamo per avere timore di tutto, anche delle azioni più semplici.
Avere paura è normale, affrontarle è consigliato per evitare che tornino in maniera più violenta e incontrollabile.
