Un autista vede molti animali in difficoltà durante l'uragano, così trasforma il bus in un'Arca di Noè

di Marta Mastrogiovanni

16 Giugno 2019

Un autista vede molti animali in difficoltà durante l'uragano, così trasforma il bus in un'Arca di Noè
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Gli Stati Uniti sono un Paese profondamente colpito da disastri ambientali dovuti a uragani e trombe d'aria. Gli abitanti dei 50 stati americani sono costretti a convivere periodicamente con un nuovo uragano in arrivo e, in questi casi, a rimetterci non sono solo le persone ma anche gli animali. Molti di questi, infatti, rimangono soli ed abbandonati, con poche speranze di ritrovare una vita normale. Tony Alsup, un uomo del Tennessee, non sopportava l'idea che qualcuno potesse essere lasciato solo, soprattutto se si trattava di animali indifesi. Tony allora si è armato di buona volontà e di un grande bus color giallo e ha deciso aiutare tutti quegli animali che durante le ultime catastrofi si sono ritrovati in difficoltà. Come Noè, ma con un bus al posto dell'Arca!

via greenvilleonline

The Washington Post

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L'uomo ha letteralmente trasformato un autobus in un rifugio mobile per animali abbandonati. Tony si sposta costantemente di città in città per andare a prendere tutti quei cani e gatti che i rifugi non possono ospitare poiché costretti ad evacuare la zona prima dell'arrivo imminente dell'uragano. Recentemente l'uomo si è dato molto da fare a causa dell'uragano Florence: ha viaggiato per tantissimi chilometri dalla sua città natale, nel Tennessee, al South Carolina, riuscendo a salvare oltre 60 animali ― 53 cani e 11 gatti.

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"Sono vite anche le loro" ha commentato l'uomo che ha donato a questi animali un intero bus ― da quando il Texas fu colpito dall'uragano Harvey, nel 2017, Tony non ha mai smesso di preoccuparsi per queste vite innocenti. Ha continuato a fare la stessa cosa con gli uragani Irma e Maria, trasportando tutti gli animali che trovava nel primo rifugio utile, disposto ad accoglierli.

The Washington Post

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Durante l'ultimo uragano, Florence, l'uomo ha chiesto tramite un post su Facebook quali fossero le zone più colpite del South Carolina in cui poteva dirigersi per aiutare gli animali più in difficoltà (chi non riesce più a camminare o ha qualche malformazione ecc...). 

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La maggior parte delle persone preferisce adottare dei cuccioli o comunque animali tendenzialmente belli, carini e "coccolosi", lasciando sempre in disparte quelli anziani e più sfortunati. Ma Tony e la sua Arca moderna non lasciano indietro nessuno: "Noi ci occupiamo anche di quei cani o gatti un po' anziani e magari un po' bruttini che non riescono a trovare un posto dove vivere".

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Molti dei cani che Tony trasporta vengono fortunatamente adottati da famiglie, una volta che raggiungono un rifugio, e questo ci dà molta fiducia per il futuro. Perché come sostiene Tony, nessuno deve essere lasciato indietro!

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