L'ode alla calma del Dalai Lama, il consiglio perfetto per ritrovare l'equilibrio interiore

di Laura Gagliardi

28 Dicembre 2018

L'ode alla calma del Dalai Lama, il consiglio perfetto per ritrovare l'equilibrio interiore
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Nella vita frenetica di tutti i giorni troviamo difficile ritagliarci un momento di vera calma, in cui sentirci rilassati e sereni, lontani dai problemi. Eppure, avere tempo per rilassarsi e raggiungere uno stato di quiete è indispensabile per poter ritrovare il nostro equilibrio interiore – e per questo, non si possono attendere le ferie.

Bisogna dunque dedicare un po' di tempo ogni giorno a cercare uno stato di calma: con ciò non si intende l'assenza di problemi, quanto piuttosto una sensazione di serenità interiore che ci permette di capire come meglio agire e di accettare ciò che non possiamo modificare, senza lasciarci prendere dallo sconforto.

Nel buddismo la calma è fondamentale: richiede mente tranquilla, un fluire incessante di emozioni e pensieri per raggiungere la pace interiore – con l'aiuto di una poesia del Dalai Lama.

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abhikrama/flickr

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È un'ode della calma molto importante nella pratica dello yoga e della meditazione, e recita così: 

" Si chiama calma e mi è costata un sacco di tempeste.

Si chiama calma e quando scompare, torno alla sua ricerca.

La calma è chiamata e mi insegna a respirare, a pensare e a ripensare.

Si chiama calma e quando la follia la tenta scatena venti coraggiosi che costa dominare.

La calma viene chiamata e arriva con gli anni in cui l'ambizione della lingua giovane e sciolta e il ventre freddo generano più silenzio e più saggezza.

La calma è chiamata quando impari bene ad amare, quando l'egoismo dà luogo al dare, e la non conformità svanisce per aprire il cuore e l'anima dando tutto a chi vuole ricevere e dare.

Si chiama calma quando l'amicizia è così sincera che tutte le maschere cadono e tutto può essere raccontato.

Si chiama calma e il mondo la elude, la ignora, inventando guerre che nessuno vincerà mai.

La calma viene chiamata quando si gode il silenzio, quando i rumori non sono solo musica e follia, ma anche il vento, gli uccelli, la buona compagnia o il rumore del mare.

Si chiama la calma e non si paga nulla, non c'è moneta di alcun colore che possa coprire il suo valore quando diventa realtà.

Si chiama calma e mi è costata un sacco di tempeste e l'avrei passato mille volte finché non lo avessi trovata di nuovo.

Si chiama calma, mi piace, la rispetto e non voglio perderla..."

Ora non vi resta che ritagliarvi uno spazio ogni giorno per poterla rileggere e farvi ispirare :)

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