Donne tra i 40 e i 50 anni: ecco perché si parla di "seconda giovinezza"

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di Marco Bonavolontà

17 Giugno 2023

Donne tra i 40 e i 50 anni: ecco perché si parla di "seconda giovinezza"
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Ci sono molti stereotipi legati a Paesi e tradizioni, eppure il tempo scorre inesorabile in un continuo divenire: è inevitabile che si scontri il "vecchio" con il "nuovo" lasciando persone di età, e quindi generazioni diverse, in contrasto tra di loro in un conflitto tra quello che era "moralmente giusto" e una nuova realtà senza più alcun vincolo. Vengono quindi messi in discussioni perfino i ruoli che storicamente hanno "rappresentato" l'uomo e la donna. Si tratta di un progresso, della ricerca di un'uguaglianza per ambo i generi. Ebbene è giunta "l'era delle donne", quelle che un tempo venivano viste per lo più come mogli e madri.

Ma le cose cambiano, tutto cambia. Come sono dunque le "nuove" donne di mezza età?

via Theheartysoul

Centre for Ageing Better/Pexels/Not the actual photo

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In realtà parlare di "mezza età" è oramai futile e fuorviante: le donne over 50 rappresentano un'ampia fetta della popolazione più fiorente e piena di risorse. Che siano sposate o single, che abbiano figli oppure no, non ha alcuna importanza. Molte di loro sono riuscite ad arrivare ai vertici professionali della loro carriera, altre si stanno rimettendo in gioco alla riscoperta di se stesse riformulando nuovi obiettivi e priorità.

Il punto è che la figura della donna, in particolare di una non più giovanissima, non è più relegata a vecchi e bigotti compiti: secondo un sondaggio condotto su 500 donne per The Telegraph,  l'80% delle donne ritiene che le supposizioni che faccia la società sul loro conto non riflettano accuratamente chi sono effettivamente e come vivono la loro vita; due terzi si considerano nel fiore degli anni; il 59% si sente ancora vivace e giovanile; l'84% ha affermato di non definirsi in base alla propria età; l'84% delle donne utilizza prodotti e servizi che dovrebbero essere rivolti a persone più giovani; il 90% pensa di avere un atteggiamento decisamente più moderno rispetto a quando sua madre aveva 50 anni.

C'è perfino chi ha coniato un nuovo termine per ridefinire le donne di "mezza età".

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Wallpaperflare - Not the actual photo

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Gina Pell le chiama le "perenni", ovvero quelle signore di una certa età che sono in continua crescita, che non rinunciano a condurre una vita appassionata, ma che allo stesso tempo conoscono bene la compassione, la fiducia, che riescono ad essere ancora creative e di mente elastica.

Non parliamo di gente che non sa accettare i propri limiti o che cerca di emulare qualcuno molto più giovane, ma invece di persone che accettano con un sorriso le rughe sul loro viso e che sono consapevoli di essere più mature: proprio per questo rifuggono dall'immagine stereotipata della donna matrona chiusa in casa "costretta" a barcamenarsi tra le faccende domestiche e quelle genitoriali.

Dunque anche l'abbigliamento delle "perenni" ha subito una trasformazione significativa rispetto al passato: l'unica regola che conta è quella relativa al benessere personale, indossare ciò che più piace senza paure dei giudizi altrui. Più audaci, disinibite e solari non disdegnano un look giovanile e non hanno alcuna intenzione di rinunciare allora loro femminilità: sono molto più curate e attente anche nell'apparire, conosce che alla loro età possono e devo pretendere di piacersi, di avere la possibilità di ricominciare qualora ne sentissero l'esigenza.

In conclusione le decadi dei 40 e dei 50 anni sono diventate l'età della soddisfazione e dell'orientamento al successo dove le donne non temono di rischiare mettendosi nuovamente in gioco e vivono quindi una seconda giovinezza; seguono delle semplici regole: le loro.

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