"Voglio 2.500 figli: sto girando il mondo per mettere incinte quante più donne possibile"

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di Isabella Ripoli

10 Febbraio 2023

"Voglio 2.500 figli: sto girando il mondo per mettere incinte quante più donne possibile"
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Qual è il più grande desiderio per una persona? Ognuno ha la sua risposta, ma è abbastanza comune la voglia di avere un bambino e di diventare genitore. Non tutti, però, riescono ad incontrare la persona giusta con cui metterlo al mondo, o magari non la cercano, per cui provano a diventare mamma o papà in altri modi. 

L'uomo di cui vogliamo parlarvi è un caso molto particolare rispetto al sogno di genitorialità, che ha fatto scalpore e suscitato non poche osservazioni negative. Capiamone insieme i motivi.

via GhanaWeb

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Pubblicato da Joe Donor su Martedì 8 ottobre 2019

La scelta di avere uno o più figli è soggettiva o comunque una decisione che va presa all'interno della coppia. Se non si ha una relazione, però, è possibile optare per altri modi che consentano di diventare genitori. Joe Donor, originario degli Stati Uniti, ha scatenato un forte dibattito a causa della dichiarazione di voler avere ben 2.500 figli e di voler girare il mondo per incontrare più donne possibile con cui farlo. 

Un intento titanico, non c'è che dire, ma l'uomo sembra intenzionato a non volerlo lasciare andare e ha sostenuto che farà di tutto pur di riuscirci, o comunque di avvicinarsi alla cifra ideale. 

"Ho una media di 10 bambini all'anno - ha raccontato - e spero di vivere abbastanza a lungo per continuare. Al momento sono molto lontano dal mio obiettivo: ho solo 160 bambini, ma ne voglio ancora tanti altri". A quanto pare, per arrivare al suo scopo, sarebbe disposto a spostarsi in qualunque posto del mondo.

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Stando ai suoi racconti, pare che Joe si sia reso disponibile, anche tramite il web, per tutte coloro che sognano di avere un bambino, ma non hanno un partner: lui è disposto a raggiungerle per metterlo al mondo insieme. Le donne, dunque, lo contattano sui social e gli fanno una proposta, che lui solitamente accetta. In cambio della sua prestazione Joe non chiede niente, se non che gli vengano pagate le spese di viaggio per arrivare a destinazione. Il fatto che debba vivere un mese in un Paese e il mese dopo in un altro, poco importa, la cosa fondamentale è diventare papà più e più volte. 

In molti hanno criticato la sua scelta, sostenendo si stia solo approfittando di donne disperate e vulnerabili, che sarebbero disposte a tutto pur di essere mamme, persino a "noleggiare" un papà. 

Anche tu pensi sia scorretto e che sarebbe opportuno mettere un freno a questa sua iniziativa?

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