Non riceve aumenti da almeno 6 anni, dipendente decide di licenziarsi in tronco

di Simone Fabriziani

15 Gennaio 2022

Non riceve aumenti da almeno 6 anni, dipendente decide di licenziarsi in tronco
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Al giorno d'oggi, avere un posto fisso a lavoro è un grandissimo privilegio, ancor di più ricevere premi e aumenti dai propri capi quando si lavora con sacrificio e impegno dopo tanto, tantissimo tempo. A tutti piace essere ricompensati per il proprio lavoro svolto una volta ogni tanto, ma oggi come oggi non sembra che molti luoghi di lavoro diano ai propri solerti dipendenti ciò che gli spetta. Questo è il caso di un dipendente modello che ha raccontato su Reddit la sua pessima esperienza con i suoi datori di lavoro e il perché ha deciso di licenziarsi in momento delicato della sua carriera professionale...

via antiwork/Reddit

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Pixabay/Not The Actual Photo

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L'utente anonimo di Reddit ha raccontato la sua esperienza lavorativa e il perché dopo sei anni ha deciso di licenziarsi in tronco; dopo tutto questo tempo, sembra che i vertici della sua azienda non gli abbiano mai "regalato" un bonus oppure nuove e vantaggiose condizioni di retribuzione. Il bello è che, come racconta il dipendente modello, era proprio lui all'interno dell'azienda a condurre alcune trattative milionarie, una responsabilità non da poco che però dopo ben sei anni di strenuo lavoro non è mai stata ricompensata con un un aumento in busta paga, un premio una tantum oppure un bonus natalizio, ad esempio.

Una situazione frustrante che l'uomo però ha deciso di volgere in suo favore una volta per tutte recidendo i rapporti con l'azienda; proprio mentre stava per portare a termine un'importantissima trattativa finanziaria di ben 3 milioni di dollari, il dipendente modello ha preso la decisione di licenziarsi in tronco.

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Pixabay - Not the actual photo

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Molti degli utenti che hanno letto con attenzione la sua storia non hanno potuto fare a meno di prendere le parti dell'uomo che ha deciso di licenziarsi, supportando in questa maniera il senso mancato di giustizia salariale e lavorativa che l'azienda sembra non volesse concedere. Del resto, come ha raccontato il diretto interessato, "Adesso loro non hanno nessuno con cui rimpiazzarmi ed è veramente piacevole pensare di creargli un enorme danno economico e finanziario quando ho sacrificato tutto quello che ho potuto per loro per 6 lunghi anni."

Secondo il vostro giudizio, ha fatto bene questo esausto dipendente a licenziarsi in tronco oppure avrebbe dovuto trattare con i vertici della sua azienda per un cambio salariale equo ai sacrifici fatti in passato? Fatecelo sapere nei commenti!

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