Bullizzata per anni a scuola, si scopre che ha un quoziente intellettivo pari quello di Einstein
A 4 anni era considerata la persona più debole della classe, bullizzata dai ragazzi per l’autismo di cui è affetta, considerata incapace di apprendere dagli insegnanti della sua scuola. La famiglia di Adhara Pérez Sánchez, però, non si è data per vinta. Dopo aver capito le potenzialità della bambina le hanno trovato una scuola adatta. I risultati? Adhara ha finito la scuola elementare a 5 anni, la scuola media a 6 anni e il liceo a 8 anni. A 9 anni frequenta l'Università CNCI in Messico dove studia ingegneria dei sistemi e matematica.
via El Universal
A prima vista, Adhara Pérez Sánchez sembra una qualsiasi altra bambina che ama giocare all'aperto e guarda ridendo i cartoni animati. Ma Ahara è una bambina fuori dal comune, estremamente intelligente e non è affatto come la maggior parte dei bambini. non ha ancora compiuto dieci anni e si è già diplomata al liceo. Ora sta studiando all'università per conseguire non una, ma due lauree: una in ingegneria industriale in matematica e una in ingegneria dei sistemi.
Ahara ha un incredibile livello di quoziente di intelligenza che raggiunge i 162 punti. Per darvi un’idea di cosa vuole dire pensate che geni notevoli come Albert Einstein e Stephen Hawking avevano un QI stimato di 160 punti. Questa bimba prodigio, però, non ha sempre pensato di essere così intelligente. Prima che qualcuno notasse le due doti, le avevano diagnosticato la sindrome di Asperger, un disturbo catalogato all’interno del più generico autismo.
Come molti sanno, l'autismo è una disfunzione che crea difficoltà nell'apprendimento e nelle interazioni sociali: purtroppo Adahara non faceva eccezione a questi sintomi. I tre sintomi principali dell'autismo sono il ritardo delle tappe, l'imbarazzo sociale e i problemi con la comunicazione verbale e non verbale. Questo significava che per Adhara la scuola tradizionale non sarebbe stato un luogo di sana crescita.
I suoi genitori raccontano raccapricciati che la piccola ha passato un terribile primo anno a scuola dove veniva sistematicamente presa in giro. Gli altri bambini erano spietati nel maltrattarla e la chiamavano "stramba" e "strana" a causa della sua condizione. "Ho visto che Adhara stava giocando in una casetta” ha raccontato la mamma “Gli altri bambini se ne sono accorti e l'hanno chiusa dentro. Poi hanno iniziato a cantare: "Strana, strana! E poi hanno iniziato a colpire la casetta con delle pietre. E’ stato orribile".
Anche i suoi insegnanti non credevano in lei. Dicevano ai suoi genitori che dormiva in classe e non mostrava alcun interesse per le lezioni. Non stupisce infatti che ad un certo punto la piccola Adhara non volesse più andare a scuola! I genitori di Adhara, però, hanno capito le potenzialità della bambina e il fatto che non fosse lei il problema, quanto il protocollo educativo inadatto alla loro figlia. Così, una volta trovati degli insegnanti specializzati in bimbi prodigio, l'hanno vista rinascere.
In un batter d'occhio Adhara ha finito la scuola elementare a 5 anni, la scuola media a 6 anni e il liceo a 8 anni. A 9 anni frequenta l'Università CNCI in Messico per studiare ingegneria dei sistemi e matematica. Non soltanto i suoi studi sono piacevoli e semplici per lei, ma ha trovato il tempo per scrivere un libro sulle sue esperienze con un titolo che può essere di grande ispirazione per tutti: "Non mollare".
E se non ha mai mollato lei, possiamo farcela veramente tutti quanti, bravissima Adhara!
