Più "invecchiamo" e più abbiamo difficoltà a sopportare le persone: uno studio rivela il perché

di Simone Fabriziani

16 Ottobre 2021

Più "invecchiamo" e più abbiamo difficoltà a sopportare le persone: uno studio rivela il perché
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Ci avete mai pensato che invecchiando si sopportano sempre di meno le persone, anche quelle che conosciamo da una vita? Di solito lo si dice senza un vero e proprio fondamento scientifico, quasi a voler sottolineare che la vecchiaia, o meglio ancora, l'età matura, ci rende "vittime" delle esperienze della vita che cambia in continuazione; più cambiano le cose attorno a noi, più facciamo sempre più difficoltà a comprendere e "sopportare" gli altri, restringendo così le nostre cerche di relazioni sociali. E se non fosse esattamente priva di fondamento scientifico questa teoria?

via Quartz

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Robert Wallace/Flickr

Robert Wallace/Flickr

Un doppio studio condotto dalle università di Oxford in Gran Bretagna e ad Aalto in Finlandia hanno sottolineato quanto il passare del tempo, il crescere e il "subire" gli effetti dell'età matura e dell'invecchiamento portino tutte le persone a restringere il proprio campo di relazioni ed amicizie. Perché accade questo? Semplicemente perché il passaggio dall'adolescenza all'età adulta, e di conseguenza dall'età adulta a quella della piena maturità e poi anzianità, porta gli esseri umani ad essere più selettivi nei confronti di ogni aspetto della propria vita: dalle piccole alle grandi cose, con il trascorrere dell'età si ha sempre meno bisogno di futilità e frivolezze, tanto nelle necessità concrete quanto nei rapporti sociali.

La doppia ricerca condotta dalle università di Oxford e Aalto ha preso in considerazione circa 3 milioni di persone adulte analizzando i loro contatti privati, il numero della frequenza delle loro relazioni, sia via social, via telefonica ma anche "dal vivo" in ogni ambito della vita: famigliare, affettivo, lavorativo, occasionale; il risultato della ricerca ha confermato quello che vi abbiamo anticipato all'inizio dell'articolo: con il passare degli anni e con l'invecchiamento, si mette inconsciamente in atto una neutralizzazione delle relazioni sociali considerate futili oppure non più di nostro gradimento a favore di quelle più sincere e durature.

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Bev Sykes/Flickr

Bev Sykes/Flickr

Più viene meno l'età e più la pazienza e l'attenzione delle persone viene meno anch'essa, e questa sicuramente è una delle ragioni per cui si tende a "sopportare" di meno gli altri quando questi ultimi vengono considerati troppo frivoli e non utili al nutrimento della nostra quotidianità; tutto questo a favore delle relazioni e dei rapporti pieni di fiducia con quelle persone che riteniamo veramente stabili e durature, quelle stesse persone che non vediamo più come inutili soprammobili, ma come elementi essenziali per la nostra esperienza di vita.

In poche parole, tendiamo a circondarci in età più adulta e matura di affetti che sappiano "sopportarci" con amore e che noi a sua volta sappiamo sopportare senza veli e senza forzature. Eliminando tutto ciò che è semplicemente superfluo!

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