A 4 anni lascia tutti senza parole: il suo quoziente intellettivo è quasi paragonabile a quello di Albert Einstein

di Marcello Becca

14 Settembre 2021

A 4 anni lascia tutti senza parole: il suo quoziente intellettivo è quasi paragonabile a quello di Albert Einstein
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Gli esaminatori non potevano credere ai loro occhi. Lawson Lundberg è un bambino di soli quattro anni che - sottoposto ai test per il quoziente intellettivo - ha raggiunto un punteggio di poco inferiore a quello ottenuto dal fisico Einstein. Data la sua giovane età, gli esperti hanno letteralmente finito le domande da porgli, una volta che a tutte le altre era stata data la risposta corretta. Il bambino, in compenso, non sembrava neppure affaticato dalle prove che aveva dovuto affrontare, lasciando tutti a bocca aperta...

via Inspodaily

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Facebook/Sara Lundberg

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Vengono chiamati “bambini plusdotati” e sono quei piccoli che, rispetto ai loro coetanei, mostrano un’abilità sorprendente in un determinato momento. Sono bambini che a tre anni possono leggere correttamente o suonare uno strumento o, persino, parlare correntemente più lingue perché in grado di memorizzare un gran numero di parole. Può stupire, ma si tratta di un fenomeno piuttosto diffuso che riguarda il 5% della popolazione infantile. 

Un fenomeno che non è sempre ben vissuto dai piccoli e pone i suoi problemi: questi bambini hanno infatti bisogno di un percorso di studi adatto alle loro capacità in modo che non si annoino e che siano stimolati nel modo giusto. È il caso di Lawson Lundberg, un bambino di soli 4 anni che ha sbalordito prima i suoi genitori, poi insegnanti e pedagoghi per le sue capacità di memorizzazione e ragionamento.

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Facebook/Sara Lundberg

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Lawson ha una gemellina, Gwendaline, ed entrambi sono nati prematuri. Per diverse settimane sono stati ospitati nell’unità intensiva prenatale dell’ospedale dove erano venuti alla luce. A seguito di questo evento, i dottori avevano pronosticato un possibile ritardo intellettivo per i due neonati. Un pronostico davvero errato, anche se - nei primi due anni - Lawson sembrava effettivamente crescere più a rilento rispetto agli altri bimbi e, persino, alla sua sorellina.

Durante quest’ultimo anno, però, la famiglia Lundberg è stata costretta in casa diverso tempo per un violento nubifragio. Durante questa clausura forzata, i genitori sono stati più vicino ai bambini e li hanno osservati con attenzione. Si sono così accorti che Lawson aveva un grandissima abilità nel ricordare tutti i nomi delle nazioni collegandoli alla loro bandiera. Hanno così continuato a verificare le capacità di Lawson in varie materie come la matematica e le lingue straniere. 

Facebook/Sara Lundberg

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Le risposte del bambino erano così sorprendenti da convincere mamma e papà Lundberg a far affrontare al piccolo il test sul quoziente intellettivo. “Quando ho visto i risultati non potevo crederci” ha detto la signora Lawson “il risultato del punteggio era 151, un numero straordinario perché non è lontano dal risultato da Albert Einstein che ha totalizzato 160 (e certo non a quattro anni)!

Insomma, probabilmente sentiremo parlare ancora di questo piccolo genio!

 

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