Imprenditore edile distrugge palazzo appena costruito: non aveva ricevuto il pagamento per il lavoro fatto

di Simone Fabriziani

02 Agosto 2021

Imprenditore edile distrugge palazzo appena costruito: non aveva ricevuto il pagamento per il lavoro fatto
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La vendetta è un piatto che va servito freddo. O perlomeno, è così che si dice solitamente, e questo modo di dire nasconde moltissime verità. Quando qualcuno ci fa veramente arrabbiare oppure pensiamo che abbia agito facendoci un torto inspiegabile e molto cattivo o se ci sentiamo presi in giro, abbiamo due scelte che possiamo mettere in pratica: andare avanti per la nostra strada facendo finta di nulla per quieto vivere, oppure mettere in atto una vendetta praticamente esemplare...

via The Independent

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L'uomo protagonista di questa incredibile storia ha scelto la seconda strada, e pare non se ne sia nemmeno pentito. Il nostro protagonista è un imprenditore edile di Blumberg, una città della Germania, che ha fatto il giro del mondo per quello che è riuscito a mettere in pratica come vendetta o semplice ripicca nei confronti di chi non lo aveva ancora pagato per la costruzione di un palazzo nella periferia della città tedesca.

L'imprenditore edile, una volta che ha capito che non avrebbe ottenuto il pagamento di 5 milioni di euro per il lavoro che aveva compiuto e supervisionato assieme ai suoi operai, ha deciso che avrebbe "sfregiato" non soltanto la facciata dell'edificio in questione, ma avrebbe compiuto un gesto di vendetta simbolica nei confronti di chi gli aveva negato i soldi.

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L'impresario edile così non ha potuto fare altro che scegliere la strada della vendetta, dando ordine agli scavatori di distruggere parte della facciata del palazzo da poco costruito: se non avrebbe ottenuto molto presto il pagamento di 5 milioni di euro, allora avrebbe fatto in modo di vendicarsi in maniera esemplare!

Peccato però che il danno provocato dalla decisione piuttosto plateale e decisamente istintiva di questo impresario sia costato circa 500.000 euro, ma l'uomo ha deciso in ogni caso di autodenunciarsi e si è consegnato alle forze dell'ordine. Perlomeno, ha agito con coerenza fino alla fine, non nascondendo a nessuno la sua "malefatta"

Voi che idea vi siete fatto del gesto di questo imprenditor edile? Ha fatto bene a mettere in atto una vendetta del genere oppure ha fatto il passo più lungo della sua gamba?

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