Bulli la inseriscono tra le ragazze più brutte della scuola: 17enne risponde e li mette tutti a tacere

di Federica Fiorentino

15 Agosto 2021

Bulli la inseriscono tra le ragazze più brutte della scuola: 17enne risponde e li mette tutti a tacere
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La tecnologia, internet, gli smartphone, i computer, hanno apportato un immenso cambiamento nelle nostre vite. Basta un click per chiamare amici e parenti che si trovano dall’altra parte del mondo e, ad oggi, il web è diventato anche il “luogo di lavoro” di youtuber e influencers. Ma c’è un lato oscuro e negativo del mondo digitale: il cyberbullismo.

Sebbene reagire ad un atto di cyberbullismo non sia per niente facile, ci sono alcune persone che riescono a dare del filo da torcere ai propri bulli, esattamente come ha fatto Lynelle Cantwell, una studentessa 17enne della Holy Trinity High School, che è stata vittima di un sondaggio online molto sgradevole, in cui veniva catalogata come una delle ragazze più brutte dell'ultimo anno.

via CBC News

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Lynelle Cantwell/Facebook

Lynelle Cantwell/Facebook

Quando Lynelle fece l'amara scoperta, era in classe, mentre se ne stava per i fatti suoi a seguire la lezione di matematica. Lo scopo del sondaggio (in cui oltre a lei vennero inserite anche altre ragazze), consisteva nel votare la ragazza più brutta dell'ultimo anno: Lynelle prese 12 voti e "conquistò" il quarto posto. 

Nonostante lo sconforto iniziale, Lynelle non voleva farla passare liscia a suoi bulli e, con grande coraggio, scrisse un post su Facebook asfaltando, sia l’artefice del sondaggio, sia coloro che l’avevano votata.

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Lynelle Cantwell/Facebook

Lynelle Cantwell/Facebook

Queste le sue parole:

“Alla persona che ha creato il sondaggio "Le ragazze più brutte dell’ultimo anno”: mi dispiace che la tua vita sia così triste tanto da voler provare a buttare giù gli altri. Per le 12 persone che mi hanno votata, portandomi al quarto posto: mi dispiace anche per voi. Mi dispiace che non abbiate avuto l’occasione di conoscere la persona che sono. So che non sono la ragazza più carina da guardare. So di avere il doppio mento e di avere una taglia XL. So di non avere un sorriso perfetto o un viso perfetto. Ma mi dispiace per voi, non per me stessa. Mi dispiace che il vostro divertimento sia far sentire le persone uno schifo. Mi dispiace del fatto che non avrete mai la possibilità di conoscere la persona che sono. Forse dall’apparenza non sembrerò “okay”, ma sono divertente, carina, gentile, ho i piedi per terra, non giudico, sono comprensiva, utile e mi si può parlare tranquillamente. Lo stesso vale per le altre ragazze su quella lista che avete creato. Solo perché non siamo perfette all’apparenza non significa che siamo brutte. Se questa è la vostra idea di bruttezza allora mi dispiace per voi. Cioè, davvero? Fatevi una vita.”

Lynelle Cantwell/Facebook

Lynelle Cantwell/Facebook

Le parole di Lynelle riuscirono ad asfaltare i suoi bulli con classe ed eleganza, mantenendo una certa dignità, perché la 17enne preferì non abbassarsi ai loro livelli. Il post spopolò immediatamente e venne condiviso migliaia di volte nel giro di poche ore. Inoltre, la ragazza ricevette un sacco di fiori e di ringraziamenti, a nome di tutte le persone che sono vittime costantemente di situazioni spiacevoli come questa.

“Ha preso una brutta situazione e l’ha trasformata in qualcosa di bello” - con queste parole Brenda, la madre di Lynelle, ha voluto rendere onore al grande coraggio della figlia, che ha impartito una grande lezione di vita a coloro che, evidentemente, devono ancora imparare a costruirsi una coscienza.

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