Infermiera entra nella stanza di un bimbo malato di 7 mesi e lo conforta: un gesto che ha commosso tutti

di Simone Fabriziani

23 Aprile 2021

Infermiera entra nella stanza di un bimbo malato di 7 mesi e lo conforta: un gesto che ha commosso tutti
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Durante i mesi più duri della pandemia causata dallo scoppio improvviso del Covid, tutto il mondo ha potuto fare affidamento sulla forza, la pazienza, il coraggio e la straordinaria professionalità degli operatori sanitari. Tra medici, infermieri o semplici portantini o autisti di ambulanza, i nostri angeli hanno affrontato con grande perseveranza le prime ondate del Covid-19, cercando di curare con dignità e senso dell'etica lavorativa ogni paziente, sia nei reparti ordinari che nelle terapie intensive. Un solo sguardo compassionevole ed attento di questi operatori sanitari ha fatto più di una volta la differenza nei pazienti più complessi.

via Il Resto del Carlino Ancona

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Alessandro Simonini/Facebook

Alessandro Simonini/Facebook

Uno scatto fotografico che ha fatto molto velocemente il giro del web e che ha commosso tutti, ma veramente tutti è stato realizzato all'interno dell'Ospedale Pediatrico Salesi di Ancona, in Italia; all'interno di questa struttura medica di grande prestigio e professionalità era stato ricoverato un bambino di soli 7 mesi, entrato in ospedale per dei problemi intestinali ma che alla fine è risultato anche positivo al Covid-19; il nome del neonato che ha commosso il mondo è Matteo Maurizio Pinti. 

A causa della sua positività al Covid, i genitori del piccolo non potevano entrare in reperto per fargli visita e così hanno fatto affidamento ogni giorno alla grande professionalità e umanità degli operatori sanitari del reparto di Rianimazione Pediatrica del Salesi di Ancona. Non potendo vederlo, il responsabile del reparto Alessandro Simonini ha scattato una tenerissima fotografia che è stata un vero e proprio balsamo per l'anima dei genitori di Matteo Maurizio...

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SnappyGoat/Not The Actual Photo

SnappyGoat/Not The Actual Photo

Nello scatto fotografico, si vede un'infermiera tutta bardata con il suo speciale camice e la sua mascherina protettiva che si avvicina al piccolo Matteo e inizia a giocare con lui, a rassicurarlo, ad accarezzarlo, ad abbracciarlo. I medici di quel reparto sapevano benissimo che, causa restrizioni Covid, i genitori non avrebbero potuto fargli visita, e così hanno fatto questo piccolo regalo fotografico a mamma e papà, facendogli capire che Matteo Maurizio era in ottime mani e soprattutto non era solo...

Roberta Ferrante, la mamma di Matteo, ha raccontato commossa: "Il personale di rianimazione è stato sempre attento, è stato esemplare esemplare, non lo dimenticherò mai. In particolare un medico che mi chiamava sempre per tenermi informata sulle condizioni di mio figlio. C'era una frase che mi ha rassicurato dal momento che non potevo essere lì con lui: "Non si preoccupi, signora, ci prendiamo cura di suo figlio [...] Nel momento più drammatico della mia vita sentire il medico dire quelle parole e poi vedere quella foto mentre ero lontano da mio figlio, è stato un ritorno alla vita dopo questo incubo durato giorni..."

Dopo un delicato intervento chirurgico all'intestino, Matteo è stato trasferito alcuni giorni in terapia intensiva, ma dopo tre settimane di ricovero, si è perfettamente ripreso dall'operazione, è guarito dal Covid, e adesso è tornato a casa, tra l'affetto dei suoi cari.

Buona vita, piccolo Matteo Maurizio!

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