Un giovane si tuffa nelle acque gelide e salva un cane impigliato in una corda

di Simone Fabriziani

11 Dicembre 2020

Un giovane si tuffa nelle acque gelide e salva un cane impigliato in una corda
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Cosa non si farebbe per mettere in salvo una persona in difficoltà, e la stessa cosa la si potrebbe dire per i nostri amici a quattro zampe. Un uomo di 24 anni è difatti diventato virale per aver salvato un povero cagnolino che era rimasto pericolosamente impigliato in una vecchia corda con le zampe posteriori; per rimanere a galla e non affogare sotto il pelo dell'acqua, si è retto con tutte le sue forze e con i suoi denti alla vecchia corda che allo stesso tempo lo stava facendo sprofondare.

via Belfast Live

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Belfast Live

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Il proprietario di questo tenero labrador di nome Gus non aveva idea di quello che stava succedendo, fino a quando non si è reso conto che il suo cane, che apparentemente si stava soltanto divertendo in acqua, era rimasto impigliato ad una vecchia corda con le zampe posteriori e faceva enorme fatica a rimanere a galla.

Ad essere testimone della scene il ragazzo Paddy Bond, che si è immediatamente tuffato in acqua non appena ha capito la situazione disperata; tutto questo è accaduto sulle cose di Bangor, nell'Irlanda del Nord.

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Il ragazzo di 24 anni, giocatore di rugby per la squadra locale, si è immediatamente tuffato nell'acqua gelida, ha afferrato il cane e lo ha strappato va dal vecchio ormeggio a cui era impigliato; i testimoni oculari hanno raccontato a Belfast Live: "Il cane è rimasto impigliato nella corda mentre nuotava. Il proprietario ha detto che il suo animale domestico amava nuotare, e tutti pensavamo che il cane fosse testardo e non volesse lasciar andare la corda, ma quando Paddy ha visto le sue zampe posteriori, sembrava essere rimasto bloccato."

Belfast Live

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Nonostante Gus il labrador fosse inizialmente paralizzato dal freddo, dopo qualche minuto e finalmente sulla terraferma, sembra essersi ripreso pienamente; l'eroico ragazzo di 24 anni, dopo il salvataggio miracoloso, ha dichiarato: "Se fosse stato il mio cane, avrei fatto lo stesso (…) la corda era legata alle zampe posteriori e stava cercando di rimanere a galla mordendo l'altra estremità, quindi rimaneva sempre più intrappolato ogni volta che lo tiravo via. Non era il momento migliore per fare il bagno, ma sono felice di aver aiutato il povero cagnolino!"

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Ma non temete, adesso Gus è tornato a casa con il suo padrone e si sta godendo il calduccio delle mura della propria casa. Finalmente sano e salvo dopo questa brutta avventura!

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