Una donna lascia che i cani randagi entrino nel suo negozio per riposarsi e rinfrescarsi con acqua e cibo
Quando ci si ritrova nel bel mezzo di una pandemia e si è costretti a chiudere il proprio negozio a causa della scarsità dei clienti, viene da chiedersi cosa si possa fare per gli altri in un momento del genere. Se l'epidemia di Coronavirus ci ha insegnato qualcosa di positivo, forse, è proprio questo: la solidarietà e l'aiuto reciproco è il fulcro di una società che scoraggia le disuguaglianze e i conflitti. Se già non eravamo abituati ad essere gentili e solidali con le persone, figuriamoci con gli animali. La negoziante Patricia Somohano, però, ha deciso di rendere sensata l'apertura del suo negozio a Cholula, vicino a Puebla in Messico, almeno per le povere bestie che soffrivano il caldo a ridosso dello store.
via Facebook / Patricia Somohano
La donna ha permesso ad alcuni cani randagi di entrare nel suo negozio e di rinfrescarsi un po' con acqua e cibo. Il pavimento del negozio, poi, è risultato essere decisamente fresco e i cani ne hanno approfittato per schiacciare un pisolino.
Da bravi, anche questi cagnoloni sembrano aver rispettato il cosiddetto "distanziamento": si sono sdraiati tutti ben distanti l'uno dall'altro, occupando parte dello spazio del negozio.
D'altronde, i clienti sono talmente pochi in questo periodo, che i cani di certo non intralciano il passaggio a nessuno
Un gesto compassionevole, che la donna ha reputato come l'unica cosa giusta da fare in un momento di stallo della sua attività.
