Questo cane randagio è stato tutta la notte vicino a un uomo affetto da Alzheimer che si era perso

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di Lorenzo Mattia Nespoli

11 Dicembre 2019

Questo cane randagio è stato tutta la notte vicino a un uomo affetto da Alzheimer che si era perso
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Non ci stancheremo mai di raccontare storie che hanno per protagonisti dei cani meravigliosi. Per i loro caratteri, le loro caratteristiche, i loro atteggiamenti, questi animali sanno dare agli uomini veramente tanto, senza chiedere in cambio quasi nulla. L'affetto incondizionato di cui sono portatori è qualcosa di unico, e non si tratta solo di quello che danno a chi li prende con sé in famiglia, ma anche dell'aiuto che possono dare a perfetti sconosciuti in difficoltà.

Proprio quello che è accaduto a Francisco, 75enne affetto da Alzheimer, che si era allontanato da casa, perdendosi.

via 20 minutos

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Pubblicato da Ajuntament de Borriana su Venerdì 31 agosto 2018

I parenti dell'uomo, allarmati dalla sua assenza, hanno immediatamente allertato le forze dell'ordine. L'uomo si trovava in vacanza con la famiglia nella località spagnola di Borriana e, complice la patologia di cui soffre, aveva perso l'orientamento, non riuscendo più a tornare sui suoi passi

Le ricerche, così, sono andate avanti per ore, finché una pattuglia della polizia lo ha trovato, in compagnia di una fantastica creatura che era rimasta vicino a lui per tutta la notte. Si trattava di un cane randagio che, dopo aver percepito il disagio dell'uomo, non si è tirato indietro ed è stato al suo fianco, scaldandolo col calore del suo corpo nelle ore più fredde.

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Pubblicato da Hermandad San Antonio Abad de Valencia su Martedì 4 settembre 2018

Quando i paramedici hanno fatto salire l'uomo sull'ambulanza, il cane non voleva proprio saperne di allontanarsi da Francisco, disorientato e infreddolito. Poliziotti e operatori medici, così, compresa la situazione, hanno provveduto a chiamare un rifugio per animali randagi, in modo che il cagnolino potesse essere recuperato e accudito.

Questo benefattore a quattro zampe, però, non è mai entrato nella struttura. Venuti a conoscenza di quanto era accaduto, infatti, i familiari dell'anziano affetto da Alzheimer hanno deciso di adottarlo, in modo che possa continuare a stargli vicino col suo affetto puro e straordinario, come solo un cane riesce a fare.

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