Non si può essere padri solo quando ci si ricorda: studi psicologici spiegano l'importanza di questo ruolo

di marika

02 Novembre 2019

Non si può essere padri solo quando ci si ricorda: studi psicologici spiegano l'importanza di questo ruolo
Advertisement

Alcuni uomini, con l’arrivo dei figli, decidono di lasciare la propria compagna e, quando le cose non vanno bene o non c’è più amore, ben venga lasciarsi. Il problema è che certi padri cominciano ad entrare e uscire anche dalla vita dei figli ogni volta che lo ritengono opportuno. Così, i figli subiscono questi atteggiamenti incostanti del papà, che a volte sembra dimenticare che si è papà per sempre e non a tempo perso.

Una volta diventati genitori, infatti, non si può dire "basta" o farlo a periodi alterni, quando ci è più comodo: si è genitori per sempre.

Un padre è sempre padre, e non solo quando si ricorda di esserlo, oppure quando scrive frasi amorevoli sui Social accompagnate da una foto scattata chissà quando.

via Intellectual Takeout

Advertisement
Pixabay

Pixabay

I bambini sono molto sensibili e capiscono molte più cose degli adulti. Per questo, non è giusto ferire i loro sentimenti entrando e uscendo dalla loro vita a nostro piacimento. Hanno bisogno di stabilità e di sapere che i loro genitori gli sono vicini, perché anche se le relazioni finiscono, il rapporto padre-figli non dovrebbe spezzarsi mai.

I bambini non hanno colpe, sono anzi le vittime più grandi delle nostre scelte. Ci sono mille occasioni di incontro, da un’uscita per un pasto, passando per una festa di compleanno, un cinema o il tragitto per accompagnarli a scuola. Poco importa il come, purché si dedichi tempo e importanza ai propri figli.

Advertisement
Pexels

Pexels

Quella del padre è una figura fondamentale nella crescita di un figlio ed è molto dannoso sentirsi sempre rifiutati o messi in secondo piano. Avere un figlio vuol dire prima di tutto viverlo, sapere cosa gli piace fare o se va bene a scuola, se ha amici e cosa ama mangiare.

Non è un oggetto da sfoderare come un trofeo solo quando ne hai voglia, perché a quel punto meglio allontanarsi del tutto che continuare a ferirlo e illuderlo così. Così facendo, però, la prima persona a perderci qualcosa è proprio il padre. Momenti bellissimi, giorni che non torneranno più e molto altro: tutte cose che valgono davvero molto e rappresentano doni speciali.

Advertisement