Questo sindaco romagnolo ha ospitato in casa propria 20 gatti randagi per prendersi cura di loro

di Simone Fabriziani

08 Ottobre 2019

Questo sindaco romagnolo ha ospitato in casa propria 20 gatti randagi per prendersi cura di loro
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Accade nel comune emiliano di Bagno di Romagna, quando alcuni cittadini residenti nella località di Palazza a Bagno si sono lamentati della presenza di una vera e propria colonia di gatti randagi come vicini di casa; il giovane sindaco Marco Baccini li ha difatti tutti ospitati a casa sua per evitare che vivessero per strada e che incorressero in pericoli, o che morissero di fame. La decisione è stata presa dal primo cittadino a causa dell'impossibilità di una nuova convenzione con l'Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali).

via Cesena Today

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Marco Baccini/Facebook

Marco Baccini/Facebook

In mancanza di questa convenzione con il comune di Bagno di Romagna, il sindaco Marco Baccini ha deciso così di offrirsi come custode e tutore di 20 gatti randagi dell'area a casa propria

"Sto in campagna e al mattino preparo il mangiare per i miei cavalli e miei cani e non mi crea alcun problema fare altrettanto con i gatti. Se poi questo servisse per agevolare la convivenza dei cittadini della Palazza ne sarei anche più felice."

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torne/Wikimedia

torne/Wikimedia

Al momento, il comune di Bagno di Romagna ha deciso di tesserare normativamente le volontarie che si danno da fare per per occuparsi delle colonie di felini randagi, così come questi ultimi, sempre secondo la decisione presa dalla Giunta Comunale, verranno dotati di una apposita cartellonistica a cui potrebbe seguire in futuro la costruzione di casette di legno per questi poveri animali randagi.

In ogni caso, complimenti a questo intraprendente sindaco emiliano!

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