Se un bambino non rispetta genitori e nonni non saprà rispettare gli altri: gli psicologi confermano

di marika

05 Ottobre 2019

Se un bambino non rispetta genitori e nonni non saprà rispettare gli altri: gli psicologi confermano
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L’infanzia è quel periodo della vita in cui si forma la nostra personalità. Per questo, genitori e nonni, le figure più coinvolte nell’educazione dei bambini, cercano di trasmettere loro tutti i valori in cui credono e che ritengono fondamentali anche per il vivere sociale.

Fra questi, il rispetto è sicuramente alla base della formazione della personalità di un bambino o adolescente. Ma non sempre è un percorso così facile e lineare.

via Psychology Today

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popofatticus/Flickr

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Spesso, molti adulti si orientano verso un approccio educativo che aiuta il bambino a sviluppare l’autonomia senza metodi considerati troppo duri. Accade però che tante volte si passa da un piano autoritario ad un piano di estrema permissività in cui il bambino non riesce ad elaborare il “No” o a capire che ci sono dei limiti sani che occorre seguire.

Anche se spesso sono i nonni ad essere accusati di eccessiva permissività, assecondando tutte le richieste dei nipoti, non è raro che lo siano anche i genitori stessi. Questo porta il bambino ad essere confuso e a non avere una vera guida che lo aiuti a sviluppare una personalità forte ma non arrogante.

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Pixabay

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In questo modo i bambini diventano prepotenti ma anche insicuri, perché crescono senza capire quali siano i limiti rispetto a cui interagire con il mondo circostante. Un bambino che non rispetta genitori e nonni sarà in grado di rispettare le regole o di interagire in maniera sana con gli altri? Probabilmente no, e finirà con l’avere problemi di socializzazione.

Per crescere un bambino sano ed anche rispettoso, più delle parole o delle minacce (altrettanto sbagliate, se non peggio), contano i fatti. Occorre dare l’esempio comportandosi con rispetto verso il prossimo, verso l’ambiente e la società.

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Inutile rimproverare il bambino se poi lo stesso assiste a comportamenti di mancanza di rispetto di nonni o genitori. Educare i bambini al rispetto e alla gentilezza non vuol dire lasciargli fare quello che vogliono, ma guidarli indicando loro limiti e possibilità, accompagnandoli mano nella mano lungo il percorso della crescita.

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