Quando perdiamo le persone più care possiamo continuare a sentirle per sempre accanto al nostro cuore

di Davide Bert

10 Ottobre 2019

Quando perdiamo le persone più care possiamo continuare a sentirle per sempre accanto al nostro cuore
Advertisement

Quasi tutte le culture e le religioni concepiscono una vita dopo la morte, sono accomunate dall’idea che anche quando le persone care non ci sono più conservano una connessione con chi appartiene ancora a questo mondo. Che si creda oppure no, che si abbia o meno fede in qualcosa di soprannaturale, di divino, di misterioso, coloro che ci hanno amato e a cui abbiamo voluto bene non spariscono mai del tutto, ma continuano a restarci accanto in un modo o nell’altro.

via Science Norway

Advertisement
Max Pixel

Max Pixel

Siamo noi a dare valore e significato a tutto ciò che succede o non succede, alle cose che capitano quotidianamente o in determinate circostanze, intravedendo in esse segnali tramite cui chi è andato via ci parla e ci guida lungo il cammino. Le persone che hanno contato di più e che purtroppo sono venute a mancare, a volte appaiono in sogno, o si percepisce la loro vicinanza, addirittura il loro profumo, come se volessero farci sapere che continuano a vegliare su di noi.

Volendo trovare una spiegazione più razionale e meno mistica di tutte le possibili manifestazioni dei defunti, si può parlare di semplice affinità, di tratti della personalità che sono rimasti scolpiti dentro e che emergono in particolari situazioni.

Advertisement
Needpix

Needpix

Spesso ci si comporta in un modo, si dicono o fanno delle cose perché è esattamente la maniera che è stata trasmessa da genitori, nonni, parenti, amici o partner. Il solo fatto che non si attribuisca una valenza spirituale a tutto questo, non sminuisce la loro importanza, perché vuol dire che quelle persone adorate sono ancora parte di noi.

Si può pensare che un padre o una madre ci tengano per mano anche da un posto lontano, facendo aleggiare la loro essenza come angeli custodi. Oppure si può riconoscere quei volti negli stessi tratti del proprio viso, la loro voce nella propria, i loro insegnamenti nei valori in cui si crede e che si cerca di trasmettere ai figli. Comunque la si voglia vedere c’è sempre un filo conduttore, una scintilla di vita che continua dentro ad un’altra, pezzi di memoria, di cuore e di anima che non smettono di essere, mai.

Advertisement