Secondo uno studio, le persone che arrossiscono spesso sono più affidabili e generose

di Davide Bert

14 Settembre 2019

Secondo uno studio, le persone che arrossiscono spesso sono più affidabili e generose
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Il famoso naturalista e antropologo Charles Darwin, padre della teoria sull’evoluzionismo, ha descritto l’essere umano come "unica specie conosciuta a possedere la capacità di arrossire".

Questa reazione spontanea e fisiologica ad una situazione “scomoda” è considerata sintomatica delle persone timide e insicure. Tuttavia, secondo una ricerca scientifica il rossore alle guance è anche tipico degli individui più affidabili e generosi, ecco spiegato il perché.

via University of California, Berkeley

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Il Diario di Bridget Jones/StudioCanal

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Quando ci si sente imbarazzati, il corpo mette in atto una serie di processi neurochimici che stimolano la produzione di adrenalina, fanno accelerare il battito cardiaco e la respirazione. Maggiore irrorazione sanguigna arriva quindi anche ai vasi più superficiali, rivelando il proprio stato d’animo attraverso il rossore sulla pelle delle guance. Il tutto si scatena in pochi istanti, partendo dal sistema nervoso simpatico, senza che se ne abbia il controllo razionale o la possibilità di fermarlo.

Ma sta proprio in questa naturale spontaneità la forza positiva dell’arrossire, in quanto ciò rivela una vulnerabilità e una sincerità che vince le diffidenze di chi si ha di fronte, ispirando immediata simpatia.

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Unsplash

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Arrossire è anche un involontario messaggio non verbale che provoca attrazione in un potenziale partner, perché viene interpretato come piacevole emozione nell’essere insieme, tenero pudore e senso di intimità. Da sempre inoltre il rossore alle guance è legato all’essere in salute, raggianti, tanto che le donne tendono a sottolinearlo mediante il trucco.

Nel dettaglio, la suddetta ricerca pubblicata sul Journal of Personality and Social Psychology ha osservato il comportamento di circa 60 studenti universitari impegnati a raccontare momenti imbarazzanti della propria vita.

Tra i vari segni rivelatori (coprirsi il viso, abbassare lo sguardo, etc), arrossire è ciò che maggiormente ha generato una connessione tra gli interlocutori, creando fiducia e aiutando a rompere il ghiaccio meglio di qualunque altra strategia. Alla luce di questi fatti, chi ha la tendenza a diventare come un’aragosta quando si sente un po’ a disagio farebbe bene a non nasconderlo. Anzi: questa è una vera e propria virtù.

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