La storia di Bokshil, il cane cieco che da 10 anni aspetta il ritorno del suo padrone nello stesso posto

di Davide Bert

24 Agosto 2019

La storia di Bokshil, il cane cieco che da 10 anni aspetta il ritorno del suo padrone nello stesso posto
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Sono tante le storie che celebrano la fedeltà dei cani, alcune di esse sono state rese celebri dalla letteratura o dal cinema. Il caso più famoso è di sicuro quello di Hachiko, l’esemplare di razza Akita che per 10 anni attese alla stazione di Shibuya in Giappone, che il suo proprietario morto ritornasse a prenderlo. Dallo stesso numero di anni un altro instancabile amico a 4 zampe aspetta la sua famiglia, salvo che stavolta si tratta di un caso di abbandono.

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SBS TV/YouTube

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Il cucciolo della nostra storia si chiama Bokshil, e ogni giorno resta seduto nello stesso posto sperando di riabbracciare i suoi proprietari. Questi ultimi cambiarono casa circa un decennio fa, e non è noto il perché abbiano lasciato lì il loro cane. Da allora Bokshil è rimasto fermo, aspettando che la sua famiglia faccia ritorno, senza dubitare che prima o poi qualcuno verrà a riprenderlo. In tutto questo tempo l’animale è riuscito a sopravvivere grazie alla bontà e alla generosità della gente del luogo, che non gli fa mai mancare cibo, acqua, e anche un riparo.

La vicenda è divenuta di dominio pubblico e ha commosso tantissime persone, intenerite dalla incrollabile pazienza e dalla lealtà di questa straordinaria creatura. Tra le persone che quotidianamente si prendono cura di lui, qualcuno lo ha anche portato dal veterinario per un controllo.

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SBS TV/YouTube

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Purtroppo sembra che le condizioni di salute di Bokshil stiano gradualmente peggiorando e che stia inesorabilmente perdendo la vista. Tutti i giorni lui continua ad attendere, si avvicina alle persone che lo accarezzano, cercando e sperando di riconoscere in quelle mani e in quei volti i suoi vecchi proprietari. In tanti si sono offerti di adottarlo, ma su consiglio del veterinario hanno preferito lasciarlo lì dov’è, perché a questa età, e dopo tutto quello che ha passato, qualunque cambiamento vorrebbe dire un trauma. Anche se Bokshil vive in strada, quella è ormai la sua casa, la sua zona di confort, ed è lì probabilmente che finirà i suoi giorni.

La storia è stata ripresa dai media e dai social, nella speranza che i suoi proprietari lo vedano e si rendano conto di quanta sofferenza hanno causato ad una creatura desiderosa di amore e che dopo tutto li sta ancora aspettando!

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