I bambini al di sotto dei 4 anni non dovrebbero mangiare popcorn: ecco spiegato il motivo

di Davide Bert

28 Luglio 2019

I bambini al di sotto dei 4 anni non dovrebbero mangiare popcorn: ecco spiegato il motivo
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Le abitudini quotidiane, quelle più semplici e normali, spesso nascondono insidie e pericoli. Mangiare, ad esempio, è un'azione necessaria, senza la quale un individuo non potrebbe sopravvivere ― eppure, anche a tavola, a volte, possono capitare eventi spiacevoli. L’eventualità del classico “boccone di traverso” può capitare a chiunque, ma i soggetti più esposti sono i bambini. Esistono alcuni particolari alimenti che è meglio evitare per la loro sicurezza ― vediamo quali sono.

via mumsgrapevine.com

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Needpix

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Secondo un report del 2010 dell’American Academy of Pediatrics, in cima alla lista dei cibi apparentemente innocui ma potenzialmente letali ci sono i popcorn. A seguire gli hot dog, le arachidi, le noci e le carote crude. Nel dettaglio, si parla di bambini al di sotto dei 4-5 anni, i quali dovrebbero evitare questi prodotti perché non hanno ancora sviluppato pienamente funzioni quali masticazione e deglutizione.

Il rischio è il soffocamento e ciò dipende anche dal fatto che la trachea dei bimbi, a quell'età, è ancora molto piccola: essendo delle dimensioni di una cannuccia, quindi, è molto facile che del cibo possa passare ai polmoni o ai bronchi. Non conta quanto i genitori siano vicini o se il tutto avvenga in un ambiente controllato, perché il dramma è sempre in agguato.

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Flickr / Donnie Ray Jones

Flickr / Donnie Ray Jones

Il popcorn è il principale indiziato perché ha dimensioni piccole e può indurre il bambino a ingoiare senza nemmeno masticare. E anche dopo masticato può attaccarsi alle pareti della trachea. Dai 4-5 anni in poi, i piccoli sviluppano maggiormente la padronanza del meccanismo masticatorio, oltre al riflesso volontario di sputare eventualmente ciò che ostacola le prime vie aeree.

Il fenomeno è così rilevante che negli Stati Uniti diversi produttori di alimenti sono stati costretti ad apporre sulle confezioni delle etichette informative per avvisare i genitori sul potenziale pericolo. Purtroppo per ignoranza, negligenza o leggerezza, spesso questa precauzione viene ignorata. L'esempio più comune è quando le famiglie vanno al cinema e il popcorn viene venduto a tutti senza che il personale dia delle indicazioni o senza che vi siano avvisi sui contenitori. Per molti può sembrare una sciocchezza o un'esagerazione, ma si tratta di un piccolo gesto che può salvare la vita di tantissimi bambini.

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