Il più grande errore di una mamma è dimenticarsi di sé stessa

di Simone Fabriziani

18 Giugno 2019

Il più grande errore di una mamma è dimenticarsi di sé stessa
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Tante volte ci si rivolge ad una mamma come se lei fosse solo quello e basta ma una mamma è anche una donna. La donna nascosta dentro di lei che talvolta bussa per venir fuori. Troppo spesso ci si aspetta da lei che rientri in un solo ruolo, quello appunto, che la vede totalmente dedita alla maternità. E tante volte è lei stessa ad etichettarsi e si preclude attività, semplici uscite con le amiche, o qualsiasi altra cosa la faccia sentire in contrasto con quel ruolo.
Dimenticare se stessa, le proprie aspirazioni o talvolta l’amore per il proprio corpo è un errore, perché la mamma può essere un’ottima madre a maggior ragione se pensa anche a sé stessa.

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Nella nostra società la mamma ha sempre rivestito un ruolo importante, e per questo, nell’immaginario collettivo viene associata sempre e solo al suo ruolo di mamma. Anni ed anni di emancipazioni non hanno eliminato alcune convinzioni dalle donne stesse che per prime si assopiscono nell’interpretare il loro ruolo. Non è il rossetto rosso o un vestito attillato, non è il tacco o il bicchiere di vino a cena con le amiche, a determinare l’essere o meno, una buona madre. Non è pensare anche a te stessa che esclude la maternità dalla tua vita.

I ruoli e le sfaccettature della nostra esistenza non devono necessariamente escludersi fra loro, al contrario, possono coesistere e generare ulteriore armonia. Quando la mamma sente la necessità di curarsi, di ritagliare spazi di tempo per se stessa, di perdere quei chili di troppo accumulati durante la gravidanza, non sta dimenticando il suo ruolo di madre, sta semplicemente ritrovando anche sé stessa. Una mamma che non dimentica sé stessa è una mamma più serena ed appagata, e questo giova anche ai figli e al marito o compagno.

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Perché la maternità, benché meravigliosa, non è detto possa riempire tutte le esigenze della vita di una donna. La voglia di lavorare e di mettersi in gioco, i viaggi o le amicizie da coltivare, gli obiettivi da raggiungere, il vedersi ancora bella e prendersi cura del proprio aspetto, ogni cosa ha ancora valore anche se un giorno diventi mamma. Darsi completamente e relegarsi ad un unico ruolo è molto pericoloso: si diventa frustrati e pian piano si rischia di appassire di fronte ad una vita in cui si sente costantemente la mancanza di qualcosa.

I figli riempiono la vita, è vero, ma è vero anche che crescono in fretta e che prima o poi bisogna fare i conti con la donna che è dentro e dietro la mamma. In fondo perché arenarsi in unico ruolo quando si potrebbe essere quello e molto altro ancora? Ricordarsi di sé stesse è una forma di amore, e, proprio amando te stessa, riesci ad esprimere ancora meglio l’amore per la tua famiglia, per i tuoi figli.
Ricordati di ricordare...te stessa.

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