7 modi in cui veniamo manipolati senza che ce ne rendiamo conto

di Laura Gagliardi

18 Febbraio 2019

7 modi in cui veniamo manipolati senza che ce ne rendiamo conto
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Tutti quanti noi ci auguriamo il meglio per coloro che amiamo, ed è normale che, nel limite delle nostre possibilità, operiamo perché ciò possa avvenire, anche se a volte il nostro concetto di ciò che è bene per essi non corrisponde al loro.

Cerchiamo allora di convincerli del nostro punto di vista, e talvolta ci riusciamo, altre no: comunque vada, non avremo però invaso la libertà di scelta dell'altro, che potrà decidere in tutta autonomia – magari arricchito di una prospettiva diversa da cui considerare le questioni.

Tuttavia ci sono persone che non si accontentano di esprimere la propria opinione, ma intendono controllare la vita degli altri a proprio piacere, utilizzando questi 7 meccanismi di manipolazione.

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Mir-Sadıx Huseynov /wikimedia

Mir-Sadıx Huseynov /wikimedia

  • 1. Incolpa. Quando qualcuno giudica il tuo comportamento identificando colpe che non hai, lo fa per spingerti ad agire in maniera impulsiva – quanto prevedibile –, cosciente di fare leva su un'emozione intensa. Non cadere nella trappola, e mantieni ferma la tua capacità di giudizio.
  • 2. Fa sentire insicuri. Chi, intuendo le tue debolezze, se ne approfitta sfruttandole a proprio vantaggio, aumenta il tuo senso di insicurezza, rendendoti più facilmente manipolabile. Stai in guardia da chi ti critica, ridicolizzando o sminuendo le tue idee ed azioni.
  • 3. Si vittimizza. Il manipolatore si presenta come una persona fragile, bisognosa di comprensione: in questo modo ottiene la vostra compassione, innescando il seme del senso di colpa.
  • 4. Alimenta il narcisismo. Una delle armi con cui il manipolatore si guadagna il vostro favore è l'adulazione, con la quale abbassa le vostre difese per potervi controllare meglio.
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Pixabay

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  • 5. Intimidisce. Senza alzare la voce o usare minacce, il manipolatore instilla in voi il dubbio e la paura di fronte a pericoli immaginari.
  • 6. Crea false discordie. "Divide et impera", dicevano i Romani. Il manipolatore genera tensioni e conflitti, facendo credere di dovergli riservare un trattamento speciale, e spingervi ad agire nel modo da lui desiderato.
  • 7. Fa il finto tonto. Il manipolatore finge di avere limiti che non ha, per giustificare il fatto di non poter agire come invece consiglia agli altri. Allo stesso modo, fa finta di non capire le questioni e le parole altrui, per allontanare da sé la responsabilità dei propri consigli.

I manipolatori usano mettere in atto le proprie tecniche in maniera sottile ed insidiosa; pertanto occorre tenere gli occhi ben aperti, e, coscienti di quanto vi abbiamo appena descritto, guardarsi intorno per smascherarli, evitando di fare – inconsapevolmente – il loro gioco. La nostra libertà di discernimento e scelta è indispensabile per conseguire i propri obiettivi ed essere se stessi nella vita: difendetela.

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