Per essere felici bisogna imparare a ignorare alcune persone

di Davide Bert

02 Febbraio 2019

Per essere felici bisogna imparare a ignorare alcune persone
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Le situazioni e le relazioni di ogni giorno ci mettono continuamente alla prova con stimoli positivi o negativi, facendoci quindi sentire a volte bene e a volte male. Siamo noi però che diamo significato e valore a tutto, scegliendo di concentrarci su alcuni aspetti piuttosto che su altri. Così come abbiamo il potere di prestare attenzione siamo anche capaci di ignorare. Sta qui il segreto della serenità e dell’essere felici, saper ignorare ciò che può farci soffrire soffermandoci solo su quello che ci dà gioia.

via psicoadvisor.com

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pixabay.com

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L’arte di ignorare non si impara dall’oggi al domani, si apprende vivendo, con l’esperienza e allenando se stessi a ricercare il proprio bene. Ecco alcuni suggerimenti per cominciare questo viaggio per diventare “un po’ più capaci di ignorare e felici”.

  • Non permettere a nessuno di manipolarti

Sii tu l’artefice delle tue emozioni e della tua felicità, non consentire a nessuno, chiunque esso sia, di usarti e di influenzare i tuoi pensieri.

  • Chiudi le relazioni tossiche

Non ostinarti a portare avanti rapporti d’amore o di amicizia quando questi ti rendono infelice. Troncare una relazione tossica è come disintossicarsi da una droga; all’inizio ti sentirai peggio ma poi ritroverai una serenità quasi dimenticata.

  • Accogli le critiche quando sono costruttive

Ascoltare i giudizi degli altri ci consente di comprendere errori che altrimenti ci sfuggirebbero, quindi ci aiuta a imparare e a crescere. Quando però si tratta di critiche sterili, inutili e gratuite, la cosa migliore è semplicemente ignorarle.

  • Gestisci la rabbia

Spesso la reazione più immediata ad un’offesa, una critica o una cattiva azione è la collera; bisogna però cercare di controllarsi concentrandosi su emozioni positive come gioia e amore.

  • La vendetta non è una soluzione

Rispondere al male con il male non riporta l’equilibrio ma alimenta il caos. Il perdono riporta armonia e spegne la sofferenza.

 

Il cammino verso la felicità non è poi così lungo, basta solo liberarsi di tutte quelle persone-zavorre che lo rendono più faticoso!

 

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