In questo 2019 imparerò a trasformare il dolore in potenza

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di Claudia Melucci

13 Dicembre 2018

In questo 2019 imparerò a trasformare il dolore in potenza
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Per l'anno che verrà possiamo pronunciare buoni propositi, fare promesse e scommesse, ma non avremo la certezza che sarà privo di dolore. Quello che possiamo provare a fare, però, è cercare di trasformare in potenza le sofferenze passate e quelle che eventualmente ci aspettano.

Quest'anno non ti farai abbattere, non ti farai gettare a terra senza reagire. Quest'anno sarà diverso dagli altri, perché affronterai la vita con più consapevolezza, in maniera attiva: ad ogni forza che ti spingerà all'angolo tu ne opporrai una uguale e contraria. 

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Dobbiamo essere sinceri con noi stessi e non crearci false speranze; non c'è niente che ci potrebbe rassicurare sul fatto che nel 2019 tutto filerà liscio come programmato, i desideri si esaudiranno e non ci sarà sofferenza. Molto più probabilmente sarà come tutti gli anni passati, un'altalena di periodi positivi e negativi che siamo noi a dover fronteggiare con il giusto spirito.

Se negli anni scorsi ti sei lasciato trasportare dal flusso della vita, in balìa delle onde e delle maree, quest'anno non sarai un peso morto nell'acqua: sarai vivo, e davanti al dolore non ti lascerai buttare giù più del dovuto. La delusione, la frustrazione e la rabbia sono sempre dietro l'angolo, non possiamo fare finta che non esistano o di esserne immuni: ma già il solo fatto di prendere coscienza sul loro imprevedibile arrivo ci rende pronti ad affrontarle.

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Quello che ricorderai del 2019, oltre a tutti i momenti di felicità che trascorrerai, sarà il fatto di aver trovato finalmente la forza di combattere contro il dolore, di trovare un angolo di gioia in una landa di desolazione. Sono sempre le piccole cose che ci rendono felici, ed è a quelle che ci dobbiamo aggrappare per affrontare anche le tempeste della vita. 

Nel 2019 imparerai come accettare anche la sofferenza, a non diventare sua vittima ma suo nemico; starai in piedi, di fronte ad essa, a combattere le sue stesse armi. La battaglia potrebbe essere lunga, ma potrai dire al mondo di non aver mollato senza provarci. Non ti aspettare successi gratuiti per l'anno alle porte, aspettati che tu sia abbastanza forte da trasformare il dolore in potenza.

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