Una donna per vendetta lascia senza mangiare il cane del suo ex: quando arrivano i soccorsi restano allibiti
Nella vita possono capitare momenti davvero difficili, come ad esempio la fine improvvisa di una relazione, che mettono alla prova il nostro autocontrollo e la nostra integrità. In questi casi mettere un po' da parte la ragionevolezza e fare cose "azzardate" può essere comprensibile ed anche utile per distrarsi, purché non si faccia del male agli altri, umani o animali che siano!
La storia che vi raccontiamo parla proprio di questo: una persona che ha subito un grosso dispiacere... ed ha deciso di vendicarsi su un essere indifeso.
La fine di una relazione, come dicevamo, può essere davvero traumatica. Lo sa bene Elizabeth Lena James, una donna della Sud Carolina (USA), che ha vissuto malissimo la rottura con il suo ex fidanzato. L'uomo, che ha lasciato in fretta la casa in cui la coppia viveva, per qualche ragione ha lasciato il suo cane, un mastiff di 16 mesi, pensando probabilmente che lei se ne sarebbe occupata. Ma forse aveva sottovalutato la rabbia della donna con cui viveva: furiosa con il suo ex, lei semplicemente ha smesso di dare da mangiare al povero cagnolone indifeso.
Si potrebbe pensare che si trattasse di una semplice dimenticanza o di incuria, visto il momento difficile che la donna attraversava, ma non era così: in casa c'erano altri cani di sua proprietà, e lei li nutriva regolarmente. Aveva deliberatamente deciso di vendicarsi con il suo ex facendo morire di fame il suo cane.
Per fortuna però, al mondo non esiste solo indifferenza e malvagità. Grazie alle segnalazioni, le autorità sono arrivate a bussare alla porta della donna, appurando le condizioni dell'animale. Lei è stata subito denunciata, il cane portato di corsa in una clinica con la supervisione dell'associazione The Rescue Dogs Rock NYC.
Era ridotto letteralmente pelle e ossa, non mangiava e non beveva da molto, ed aveva numerosissimi parassiti. Fu subito nutrito artificialmente, sperando che il suo corpo reagisse.
E fu così! Già nella prima settimana il sangue diede segnali di ripresa: i globuli rossi iniziavano a rigenerarsi e i tessuti a ritrovare vigore. Dopo circa 2 mesi, il bellissimo cane era pronto per l'adozione. Fu scelta una famiglia adatta, e il mastiff poté finalmente iniziare la sua nuova vita.
Vogliamo chiudere questa triste storia - a lieto fine - con questa immagine: un bellissimo cucciolo giocherellone, che corre nella sua nuova casa, lasciandosi alle spalle un'esperienza terribile. Poteva essere vittima della malvagità umana, ma per fortuna al mondo c'è ancora tanta gente amorevole, che davanti alla sofferenza decide di non voltarsi dall'altra parte...
