Studenti assenti alle lezioni: scuola invia controlli a casa per sapere se sono realmente in malattia

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di Isabella Ripoli

11 Marzo 2024

Studenti assenti alle lezioni: scuola invia controlli a casa per sapere se sono realmente in malattia
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Frequentare la scuola è di fondamentale importanza per i bambini, a partire dalla loro tenera età. Sappiamo quanto sia importante per la loro crescita personale e culturale, ma anche per instaurare i primi rapporti interpersonali. Ecco il motivo per cui la frequenza costante e continua è imprescindibile e bisognerebbe stare attenti che i bambini e ragazzi non perdessero troppi giorni di lezione durante l'anno. 

Proprio per questa ragione, le organizzazioni scolastiche emettono libretti di giustificazioni per le assenze, così da tenere sotto controllo il perché si verificano, e mirano ad avere un registro del numero di giornate in cui ogni studente non si è presentato in classe. Questo sarà uno degli elementi, poi, che servirà per la valutazione finale del cammino scolastico. Ed è su tale argomento che si muove la storia che stiamo per raccontarvi.

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Come capire le vere motivazioni di un'assenza?

Come capire le vere motivazioni di un'assenza?

Rawpixel

L'Astrea Academy Woodfields, una scuola secondaria inglese, è stata sotto i riflettori per aver preso una decisione che, agli occhi di diverse persone, è risultata alquanto eccessiva. In moltissimi istituti si cerca di combattere le assenze ingiustificate da parte degli studenti di ogni età. Questo per favorire un percorso costante ad ogni ragazzo e anche per incrementare il livello culturale generale. Una buona pratica per cui è importante che ogni studente rispetti gli orari e i giorni di lezione e che sia presente quasi sempre. Molto dipende non solo dall'allievo, ma anche dalle famiglie.

È per questo motivo che la scuola in questione ha messo in atto un sistema di controllo verso le famiglie. Come lo stesso preside ha precisato, ci sono molti nuclei che, per svariate ragioni, vanno in vacanza quando la scuola è in corso, facendo perdere ai figli giorni preziosi. L'aspetto economico potrebbe essere una delle motivazioni, ma anche l'organizzazione tra i due genitori. Ecco che, per prendersi un attimo di stacco, fanno assentare i ragazzi dalle lezioni. Al dirigente questo non andava bene - soprattutto perché alcune persone avevano finto malattie dei ragazzi - e ha messo in pratica un duro controllo che avrebbe portato i "trasgressori" ad essere multati.

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Un vero sistema di controllo

Un vero sistema di controllo

Robert So/Pexels

Volendo contrastare le "bugie" dei genitori, i quali in alcuni casi facevano passare per malattia un'assenza legata a viaggi organizzati durante l'anno, ha deciso di mettere in pratica un severo controllo rispetto alla reale presenza delle persone dentro casa. Un gruppo di "controllori" avrebbe tenuto d'occhio per un certo periodo la casa del ragazzo assente, valutando se effettivamente si trattava di malattia o di assenza dell'intero nucleo familiare. Nel caso in cui fosse stata riscontrata un'assenza ingiustificata, sarebbe stata emessa una multa. 

"Abbiamo rapporti con la maggior parte dei genitori - ha affermato il preside - ma ci sono alcuni di loro che tengono i figli lontano dalla scuola senza motivazioni forti. Ecco perché vogliamo segnalare le assenze ingiustificate, allo stesso modo in cui premiamo la costanza in classe".

Dunque, una sorveglianza stretta fatta, secondo la scuola, a fin di bene, ma che non è stata gradita da tutti. 

Scelta efficace o eccessiva?

Si è pensato, infatti, che la decisione potesse essere un po' fuori luogo. Va bene stare attenti alla frequenza e pretendere un comportamento corretto nei confronti della scuola, ma una scelta simile significava invadere un po' la privacy familiare, andando a controllare se e come si muovevano dentro casa. 

Una decisione presa a fin di bene, ma quanto giusta? Tu cosa ne dici di questo controllo?

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