Donna trasforma il suo sudore in profumo: "gli uomini lo trovano irresistibile"

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di Marco Bonavolontà

11 Aprile 2023

Donna trasforma il suo sudore in profumo: "gli uomini lo trovano irresistibile"
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Se pensate di aver visto già tutto, beh, vi sbagliate. Nemmeno mezzo secolo fa era impensabile anche solo immaginare determinati lavori che oggigiorno hanno invece preso piede: l'influencer, lo youtuber il creatore di contenuti digitali e così via. Ora, è acclarato che non bisogna per forza sudare sette camice per poter dire che si sta svolgendo effettivamente un lavoro, uno "vero".

Vi garantiamo però che c'è chi riesce a trarne profitto, dal sudore, non dal duro lavoro.

via Nypost

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Wanessa Moura, 29 anni, è una modella brasiliana che ha deciso di mettere in vendita le sue fatiche, anzi, il suo sudore. Letteralmente il suo sudore. 

La donna ha cominciato a produrre e commercializzare una fragranza il cui ingrediente principale è nient'altro che una sua secrezione: otto millilitri del suo sudore per "un tocco di sensualità e femminilità". Ci sono poi oli essenziali, note fruttate di mandarino, bergamotto e pepe rosa. Un totale di 50 millilitri di boccetta "profumata" al costo di circa 126 euro. I suoi devoti seguaci sono d'accordo nell'affermare che l'essenza è in grado di affascinare e incuriosire chi la sente: un fan ha elogiato il prodotto dichiarando "mantiene la sua promessa di colpire in positivo e stregare la gente".

Ma come le è venuta in mente una simile idea? Tutto grazie ai suo ex fidanzati e al suo attuale compagno.

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Gli uomini da lei frequentati hanno infatti dichiarato che il suo profumo fosse accattivante e semplicemente irresistibile!

Così la donna ha provveduto a creare quella che sembra essere una vera e propria pozione dell'innamoramento: "È il profumo ideale per uscire con qualcuno e vivere piacevoli momenti o per attirare l'attenzione di chi ti piace", ha dichiarato Wanessa.

Il fenomeno del successo di questa fragranza è probabilmente riconducibile ai feromoni sprigionati dal sudore della donna, che hanno appunto la funzione di "ammaliare" i maschietti; ma secondo voi vale la pena ricorrere a simili espedienti?

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