Nuotatore rischiava di essere attaccato da uno squalo: gruppo di delfini lo protegge

Isabella Ripoli image
di Isabella Ripoli

22 Novembre 2022

Nuotatore rischiava di essere attaccato da uno squalo: gruppo di delfini lo protegge
Advertisement

Siamo abituati, di solito, a leggere di gesti meravigliosi che gli umani compiono verso gli animali, magari per proteggerli, aiutarli e stargli accanto, non potendo, in alcuni casi, provvedere per se stessi. Ma capita anche che siano gli animali a proteggere noi uomini e donne.

Ne è un esempio la storia di solidarietà e altruismo di cui vogliamo parlarvi. Al centro di questa vicenda ci sono un nuotatore e un branco di meravigliosi delfini. Vediamo cos'è accaduto.

via Adam Ocean Walker/Youtube

Advertisement

La vicenda si è svolta in Nuova Zelanda dove Adam Walker, un nuotatore professionista, aveva intenzione di fissare un nuovo record professionale. L'uomo, specializzato nella disciplina del nuoto di fondo o anche conosciuta come quella delle acque libere, stava tentando di percorrere lo Stretto di Cook, lungo circa 22 chilometri quando è successo qualcosa di straordinario che è stato immortalato in un video.

Poco dopo aver iniziato il suo percorso, il nuotatore ha notato che era circondato da un branco di delfini. Gli animali, conosciuti per la loro intelligenza e simpatia, lo stavano accompagnando nel suo allenamento. La cosa lo rendeva estremamente tranquillo, ma non sapeva che c'era un motivo ben più importante per quel comportamento. 

Guardandosi intorno, a distanza di qualche istante, Adam ha notato che a nuotare insieme a lui non erano soltanto i delfini, ma anche un lungo squalo bianco. Il predatore lo stava seguendo e avrebbe potuto tentare un attacco, ma al fianco dell'umano c'erano i delfini e questo, forse, l'ha fato desistere. 

Advertisement
Adam Ocean Walker/Youtube screenshot

Adam Ocean Walker/Youtube screenshot

"Mentre continuavo a nuotare ho guardato verso il basso e, a pochi metri di distanza da me, ho visto uno squalo che mi seguiva - ha raccontato l'uomo - Ho deciso di mantenere la calma e di continuare per la mia strada".

Si sa, infatti, che questi animali sono attirati da movimenti frenetici e dall'agitazione, mentre continuare a nuotare ritmicamente e sempre con la stessa frequenza, non avrebbe attirato ulteriormente la sua attenzione. E poi c'erano i delfini che lo stavano proteggendo e che sono rimasti al suo fianco per i 50 minuti di traversata. Certo, Adam non ha potuto affermare con certezza che fossero lì per questo, ma ha voluto credere che fosse così per la meraviglia del gesto e la sua spontaneità.

A voi è mai capitato di vederne così tanti dal vivo?

Advertisement