Trova e restituisce un assegno da 4,6 milioni di euro: come ricompensa gli mandano 6 pacchetti di caramelle

Isabella Ripoli image
di Isabella Ripoli

15 Novembre 2022

Trova e restituisce un assegno da 4,6 milioni di euro: come ricompensa gli mandano 6 pacchetti di caramelle
Advertisement

Sarà capitato a molti di noi di trovarsi davanti a un oggetto smarrito e di voler fare il possibile per restituirlo. Che siano chiavi, portafogli, borse o altro, poco conta, la cosa fondamentale e giusta sarebbe attivarsi per rintracciarne il proprietario o rivolgersi alle forze dell'ordine e lasciarlo a loro per reclami futuri. Nonostante i buoni costumi prevedrebbero questo, non tutti, dinanzi a qualcosa di valore, riescono ad essere razionali e a ridarlo indietro, per cui, quando ciò accade, è sempre un piacere leggerlo. 

Succede spesso, poi, che i titolari dell'oggetto tengano a cuore ricompensare chi è stato così gentile da riportarlo e fanno un piccolo o grande regalo, anche a seconda di ciò che era stato perduto. Una cosa accaduta al protagonista di questa vicenda il quale, però, non ha ritenuto adeguato il riconoscimento ricevuto. Scopriamone le ragioni.

via Mirror

Advertisement
Pixahive - Not the actual photo

Pixahive - Not the actual photo

Anouar G, originiario di Francoforte, in Germania, è stato al centro di una vicenda molto curiosa insieme a un'importante società di produzione di dolciumi, la Haribo. Secondo il racconto dell'uomo, in un giorno qualunque, mentre rientrava a casa dopo aver fatto visita alla mamma, si è accorto di qualcosa caduto sui binari della stazione. Incuriosito si è chinato a raccogliere quel foglietto e ha visto che si trattava di un assegno molto cospicuo. 

Il "pezzetto di carta" era intestato alla Haribo ed era stato redatto da una catena di supermercati che si era fornita da loro. Fin qui tutto normale, se non fosse per la cifra riportata: circa 4,6 milioni di euro. Una somma da capogiro che, senza volerlo, chi l'aveva riscossa per conto dell'azienda, aveva inavvertitamente perso. 

L'uomo, senza perdere tempo, ha scritto ai diretti interessati ed è stato messo in contatto con un avvocato che gli ha detto cosa fare. L'assegno poteva essere distrutto, ma sarebbe stata necessaria una fotografia che lo provasse. Anouar non ha perso tempo e ha fatto quanto richiesto. 

Advertisement
Pexels - Not the actual photo

Pexels - Not the actual photo

Qualche giorno dopo si è visto recapitare a casa la sua ricompensa: una scatola con 6 pacchetti di caramelle, del valore di circa 7 euro. L'uomo l'ha considerata una cosa da poco, considerato che veniva da un'importante società e tenendo conto del valore dell'assegno ritrovato. Così, dopo il suo racconto, è stata contatta la Haribo e quando è stato chiesto il motivo di un riconoscimento così semplice, l'avvocato ha risposto che Anouar non avrebbe potuto far altro che contattarli. L'assegno, del resto, era nominativo e nessun altro avrebbe potuto incassarlo. 

Le caramelle erano l'omaggio standard dell'azienda e lui ne aveva ricevuto una scatola, non poteva chiedere di più, visto che il suo gesto, a quanto pare, è stato quasi dovuto. Che ne pensi?

Advertisement