Bimbo di 5 anni non va alla festa di un amichetto: due giorni dopo i genitori ricevono una "multa"
Chi è genitore sa bene quanto sia importante per i figli instaurare buoni rapporti di amicizia e quanto, in questo, sia necessario un aiuto anche da parte loro. Se due piccoli, infatti, giocano insieme regolarmente e si divertono, anche i genitori dovrebbero interagire e cercare di andare d'accordo. Purtroppo, non sempre è possibile e, per ragioni diverse, la tranquillità delle relazioni può essere messa a dura prova.
È proprio quanto accaduto nella storia che stiamo per raccontarvi. In questo caso, tutto è nato a causa dell'assenza di un bambino alla festa di compleanno del suo amichetto. Vi spieghiamo meglio che cos'è successo.
via Daily Record
Alex Nash e i suoi genitori, Derek e Tanya, sono i protagonisti di questa vicenda. Tutto ha avuto inizio quando il bambino di 5 anni è stato invitato alla festa di compleanno di un suo amichetto. La mamma e il papà del piccolo, ovviamente, gli avevano dato il permesso di andare e l'avevano comunicato ai genitori del festeggiato. Peccato che avessero dimenticato un dettaglio: quello stesso pomeriggio avevano appuntamento con i nonni e Alex doveva stare con loro. Motivo per cui il bambino non è stato più accompagnato alla festa e tutto sembrava essersi concluso in tranquillità, ma non è andata così.
Qualche giorno dopo, Derek e Tanya hanno trovato nello zainetto del figlio una busta contente una multa. Siete curiosi di sapere per cosa? I due avrebbero dovuto pagare un'ammenda per l'assenza di Alex al compleanno. Una richiesta alquanto singolare, se ci si riflette un istante, a cui i due coniugi non riuscivano a credere.
woodleywonderworks/Flickr - Not the actual photo
La mamma del festeggiato aveva affittato uno spazio per tutti gli invitati e, qualche giorno prima, chiesto che le venisse comunicato chi ci sarebbe stato e chi no. Poiché loro avevano confermato la presenza del piccolo, senza che lui ci fosse realmente, secondo la donna erano tenuti a pagare una penale. Derek ha dichiarato che non avrebbe mai sborsato circa 20 euro per una faccenda simile. Lui e la moglie non avevano avvisato la donna perché, non trovando l'invito, non sapevano come contattarla.
Nonostante tutto, questa mamma non ha sentito ragioni, ha continuato ad insistere sulla negligenza per non averla avvisata e, addirittura, ha comunicato alla mamma e al papà di Alex che li avrebbe portati in tribunale. Una brutta faccenda, nata da una sciocchezza, che ha avuto delle conseguenze in particolare per i bambini. Alex e l'amichetto, infatti, dopo quell'episodio hanno smesso di giocare insieme e si sono allontanati.
Questo avvenimento ci insegna una cosa: ogni genitore dovrebbe mettere da parte il proprio orgoglio e le proprie necessità, specie in casi del genere, per pensare prima di tutto al benessere di un figlio.
Se tra i genitori di Alex e la mamma del compagno non fosse accaduto nulla, i due bambini avrebbero portato avanti la loro amicizia, ma non è stato così. Allora, prima di agire, pensiamo sempre alle conseguenze, magari a noi non sembrano enormi, ma per i più piccoli potrebbe essere proprio il contrario.
