Donna "barbuta" si propone come volto femminile per pubblicizzare i rasoi da barba: "Non sono solo per gli uomini"
A molti uomini piace, ormai, sfoggiare la barba in ogni forma e lunghezza possibile ed immaginabili. È naturale, dunque, che siano gli uomini il target principale di tutti quei brand in circolazione che si occupano di lamette e di prodotti correlati alla rasatura della barba. Che dire, però, di quelle donne che, per motivi legati ad alcune patologie, devono avere a che fare con la crescita dei peli sul viso? Anche loro devono, di fatto, radersi la "barba". Una giovane, che su TikTok si fa chiamare "thatgirlsare", ha espresso chiaramente il suo pensiero al riguardo, sostenendo di voler diventare il volto femminile di una campagna a favore della normalizzazione delle lamette da barba per le donne.
Molte ragazze soffrono della Sindrome dell'ovaio policistico, un disturbo caratterizzato da disfunzioni ovulatorie, iperandrogenismo e presenza di ovaie con aspetto policistico. Si tratta di un problema clinico piuttosto diffuso, che ha diverse ripercussioni sia a livello riproduttivo, che metabolico. Le donne che ne soffrono, ad esempio, possono riscontrare degli effetti collaterali quali acne o irsutismo. La giovane che su TikTok mostra la sua "barba" e anche il modo in cui si rade con naturalezza, soffre propri odi questa sindrome. Inutili sono stati i tentativi di rimuovere i peli facciali superflui con il laser. Ecco perché ha deciso di conviverci come meglio può!
Se radersi la barba deve iniziare a far parte della sua quotidianità, ha deciso che i prodotti che acquista debbano essere targhettizzati anche per le donne. Ecco perché si è rivolta direttamente ad uno dei marchi più famosi per la produzione di lamette, Gilette:
"Okay Gillette, ora che ho la tua attenzione, mi lasceresti essere la prima donna nelle tue pubblicità a radersi la faccia con un rasoio? Ho 12 anni di esperienza e molte persone saranno felici di vedere qualcuno come me che si rade il viso. Come donna barbuta con Sindrome dell'ovaio policistico, avrei bisogno di essere rappresentata da qualcuno come me".
Il messaggio che questa ragazza ha pubblicato in video è dunque rivolto esplicitamente a Gilette e molti utenti hanno apprezzato la sua mossa, taggando nei commenti il famoso brand. Sono in tanti ad aver capito l'importanza di pubblicizzare una campagna volta alla normalizzazione dei peli sul viso delle donne, le quali naturalmente hanno sempre la scelta di rimuoverli o meno.
Voi cosa ne pensate?
