"Quel neo sembra un tumore, fatti controllare": sconosciuta salva un uomo grazie alla sua intuizione

di Marta Mastrogiovanni

14 Gennaio 2022

"Quel neo sembra un tumore, fatti controllare": sconosciuta salva un uomo grazie alla sua intuizione
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Con i tumori della pelle, e i tumori in generale, non si scherza, - occorre farsi controllare periodicamente per accertarsi che sia tutto a posto. Certo, se non si sospetta nulla può essere difficile individuare l'origine del problema, ma è bene rivolgersi ad esempio ad un dermatologo per tutti i controlli del caso. Ci sono poi casi davvero eccezionali, come quello che vi stiamo per raccontare con questa storia. Dietro la panchina dei Vancouver Canucks, una giovane tifosa della squadra avversaria ha notato che un membro dello staff della squadra, Brian "Red" Hamilton, aveva un neo davvero molto sospetto dietro il collo. Per tutta la partita ha cercato di avvertirlo, finché l'uomo non le ha fatto cenno con il pollice rivolto verso l'alto che avrebbe seguito il suo consiglio. Per fortuna Hamilton ha mantenuto fede a quella promessa fatta ad una sconosciuta e si è fatto controllare: quella ragazza aveva ragione!

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Twitter / Vancouver #Canucks

Twitter / Vancouver #Canucks

Brian "Red" Hamilton è l'assistant equipment manager dei Vancouver Canucks, una squadra canadese di hockey, e a quanto pare aveva sul collo un vistoso neo che non sapeva essere canceroso. Per sua fortuna, una sera, durante una partita di hockey, una tifosa della squadra avversaria glielo ha fatto notare in tutti i modi. I due erano divisi da una barriera di plexiglass, ma ciò non ha impedito a Nadia Popovici, tifosa dei Seattle Kraken, di osservare quel neo sospetto. Nonostante i vari impedimenti di comunicazione, alla fine, Nadia è riuscita a farsi capire da Hamilton grazie ad un messaggio che gli ha mostrato direttamente dal suo telefono, attraverso il plexiglass: "Il neo sul tuo collo potrebbe essere un tumore. Per favore, fatti controllare da un dottore!".

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Grazie all'intuizione di quella giovane sconosciuta, Hamilton è riuscito a salvarsi. L'uomo ha scritto su Twitter alla tifosa, di cui allora non conosceva ancora l'identità: "Quella sera, 23 ottobre, e il messaggio che mi hai mostrato sul tuo cellulare saranno per sempre impressi nel mio cervello perché hanno fatto davvero la differenza per me e la mia famiglia. Il tuo istinto aveva ragione e quel neo sul retro del mio collo era un melanoma maligno e grazie alla tua perseveranza e al rapido lavoro dei nostri medici, ora è sparito"

Grazie a questo messaggio, Hamilton è riuscito a ritrovare la donna e a organizzare un incontro per ringraziarla. Il loro incontro, naturalmente, è avvenuto poco prima di una nuova partita ed è stato molto emozionante. Sebbene le mascherine protettive nascondessero i loro sorrisi, i loro occhi non potevano mentire: erano entrambi contenti di come erano andate le cose. Si sono abbracciati e con molta commozione Hamilton l'ha nuovamente ringraziata. 

Che dire, questa sì che è stata una grande vittoria per entrambi!

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