"Sono fuggita dalla finestra del secondo piano": scappa dal partner violento e annulla il matrimonio con lui

di Simone Fabriziani

05 Novembre 2021

"Sono fuggita dalla finestra del secondo piano": scappa dal partner violento e annulla il matrimonio con lui
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Non tutte le relazioni sentimentali sono rose e fiori; certo, quando c'è l'amore tra due persone, non c'è nessun ostacolo che le possa fermare, non c'è alcuna difficoltà della vita che possa distoglierli dal sentimento che provano l'uno per l'altro. Solitamente, quando l'amore tra due persone è molto forte e soprattutto duraturo, si convola a nozze; ma non tutte le nozze sono una favola a lieto fine. Per fortuna che se ne è accorta in tempo questa ragazza, che ha raccontato a parole sue la sua terribile esperienza con un compagno irascibile e violento, ma che per fortuna ha avuto il coraggio di fuggire prima che fosse troppo tardi...

via Love What Matters

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Ecco le commoventi parole del racconto di Chandley Brelsford, la ragazza che ha deciso di fuggire dal suo partner violento tre settimane prima del suo matrimonio: "È stato difficile, ma penso di essere finalmente pronta. L'8 giugno 2019 doveva essere il giorno più felice della mia vita. Il giorno in cui avrei sposato la mia anima gemella. Ma niente di tutto questo è successo. Ho annullato il matrimonio 3 settimane prima della data del matrimonio. L'uomo di cui mi ero innamorato non era l'uomo che potevo chiamare mio marito, mi ci sono voluti 4 anni per rendermi conto che quest'uomo non era adatto a me.

Ho scelto un uomo che mi ha fatto sentire speciale, ma non mi ha fatto sentire apprezzata. Quando l'ho notato per la prima volta, avevo 16 anni ed ero completamente infatuata. Per due anni ho creduto che non ne sarebbe uscito nulla, ma poi abbiamo avuto un primo appuntamento e ne sono rimasta colpito. Mi sentivo come se fossi stato scelta tra la folla; sono stata molto fortunata."

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"Nonostante lui lavorasse lontano fuori Reno, io le ero sempre stata fedele, e nonostante c'erano alcuni segnali d'allarme, all'inizio decisi di non ascoltarli. Gli preparavo sempre pranzo e cena quando era a casa eppure si arrabbiava molto se dimenticavo piccole cose, quindi ho fatto del mio meglio per fare tutto secondo le sue indicazioni. Volevo dimostrare quanto fossi seria, ma lui era morboso. Voleva sapere con chi uscivo e dove mi trovavo in ogni momento mentre ero a scuola. Se non rispondevo subito al telefono, mi interrogava immediatamente. Se la cena non era pronta in tempo, allora ero io egoista e pigra con i tempo che impiegavo. Mi è stato costantemente detto da lui che non stavo facendo abbastanza; che ovviamente non mi importava abbastanza se non volevo prestare attenzione a questi piccoli dettagli.

Questa è stata la mia intera esperienza universitaria mentre ero fidanzata con lui. Per tre anni. Niente partite di calcio del sabato sera, niente feste con gli amici, niente attività extrascolastiche (come la banda musicale!) o club. Se ho fatto amicizia, erano pochi e rari quelli con cui l'ho stretta.

"Senza entrare nei dettagli, un particolare litigio era andato troppo oltre. Era già successo prima, ma l'oscurità che sentivo questa volta era più di quanto potessi sopportare. Volevo farla finita con lui. Avevo passato 4 anni a sentirmi dire che non ero abbastanza brava e sono arrivata a credere che non lo sarei mai stata. Alla fine, sono scappata di casa attraverso la finestra del secondo piano e mi stavo dirigendo verso il bosco, nel giorno in cu scattammo le nostre foto di fidanzamento. Per fortuna, mio ​​padre e mia sorella mi hanno dissuaso. È stato il giorno più spaventoso della mia vita e non voglio mai più sentirmi così. Quindi ora, inizia la nuova avventura, una che non volevo affrontare all'inizio. Volevo essere felicemente sposata con l'uomo dei miei sogni. Una parte di me lo è ancora. Ma non posso guardarmi indietro ora.

Ora, l'8 giugno 2019 è stato il giorno in cui ho indossato il mio abito da sposa e ho continuato la mia storia, nonostante tutto. Grazie alla mia famiglia e grazie a tutti quelli che mi hanno abbracciato mentre piangevo, a tutti quelli che hanno ascoltato la mia storia e a tutti quelli che hanno letto tutta questa storia."

Grazie a te, Chandley!

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