Salva un lupo da una trappola e sfama i suoi cuccioli: anni dopo, l'animale ritorna a fargli visita

di Simone Fabriziani

30 Maggio 2021

Salva un lupo da una trappola e sfama i suoi cuccioli: anni dopo, l'animale ritorna a fargli visita
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Ci credete al destino? Molte persone pensano che esista soltanto la casualità nella vita e che alcune cosiddette coincidenze sono puramente il frutto di causa ed effetto senza alcun legame tra di loro, e c'è invece chi pensa che dietro ad alcuni eventi apparentemente fortuiti ed incredibili si nasconda lo zampino di un'entità superiore che gioca con il nostro percorso, il nostro cammino. L'uomo protagonista di questa incredibile storia da oggi in poi crede fermamente nel destino e nella gentilezza di un lupo...

via Yahoo News

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Real Facts/YouTube

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Il protagonista d questa storia che è accaduta negli anni '40 racconta che si trovava nei pressi del Coho Creek, un fiume dell'Alaska, in cerca di oro quando vide in lontananza un animale che si trovava sdraiato a terra; l'uomo si avvicinò con sospetto e notò che era un lupo; per timore che potesse notarlo e attaccarlo, il cercatore di oro si allontanò più che poteva, ma poi si rese conto che quell'animale bellissimo non era sdraiato a terra perché dormiva, bensì era rimasto incastrato con le sue zampe ad una trappola per lupi.

L'uomo sapeva che doveva fare assolutamente qualcosa per salvare quel lupo, e poi gli venne un'idea geniale: aveva notato che le mammelle dell'animale erano gonfie, quindi significava che aveva partorito da poco ed in giro potevano esserci i suo cuccioli; così, cercò di imitare il verso dell'ululato del lupo per attrarre i suoi bambini, e alla fine si presentarono quattro cuccioli di lupo talmente affamati che iniziarono a leccare le dita dell'essere umano in assenza del latte materno...

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L'uomo sapeva che non poteva lasciare da sola la lupa intrappolata e non poteva di certo lasciare che quei quattro cuccioli vagassero da soli in cerca di cibo senza la guida della mamma. Così nei giorni successivi l'uomo dell'Alaska tornò sempre nel punto in cui l'animale era intrappolato per portare acqua e cibo in abbondanza; ormai i quattro cuccioli scodinzolavano felici al suo arrivo e giocherellavano con lui, la madre era invece ancora diffidente verso l'umano...

Poi all'improvviso un giorno mamma lupa iniziò a scodinzolare all'arrivo dell'uomo, che decise finalmente di liberarla dalla trappola ora che si sentiva più sicuro con lei e che aveva instaurato un rapporto di fiducia con l'animale.

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Dopo essere stata liberata, mamma lupa portò l'uomo a conoscere la sua nidiata presso la tana che aveva costruito dopo aver partorito i piccoli; era talmente commosso dal rapporto che aveva instaurato con quegli animali che sapeva in cuor suo che era il momento di salutarli e dirgli addio, ma quello che il cercatore di oro non sapeva è che si sarebbero incontrati di nuovo nella maniera più sorprendente.

Quattro anni dopo, l'uomo tornò presso il Coho Creek in preda alla nostalgia, e mentre passeggiava nel bosco vide che la vecchia trappola per lupi era ancora lì, arrugginita, senza che nessuno se ne fosse preso cura; in preda ad un attacco di nostalgia, tutto quello che gli venne in mente era imitare il verso del lupo, sperando che i suoi vecchi amici a quattro zampe venissero a salutarlo un'ultima volta: lo avrebbero mai riconosciuto?

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Alla fine, una sagoma che conosceva bene si stagliò in lontananza in risposta al suo ululato: era la mamma lupa che aveva salvato dalla trappola quattro anni prima! Dopo essersi avvicinata scodinzolante all'uomo, drizzò le orecchie ed andò via; dopo quella volta, l'uomo non ha mai più rivisto quel lupo, né i suoi cuccioli, ma sapeva benissimo che il destino aveva giocato un grandissimo ruolo in tutta quella storia.

Il lupo che una volta era stato salvato da quell'essere umano gentile, adesso lo aveva riconosciuto ad anni di distazna nella maniera più inaspettata di sempre. E chi lo ha detto che non si può essere amici di un lupacchiotto?

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