Fa tardi a lavoro dopo aver soccorso un uomo vittima di un incidente: il capo lo licenzia su due piedi

di Simone Fabriziani

05 Marzo 2021

Fa tardi a lavoro dopo aver soccorso un uomo vittima di un incidente: il capo lo licenzia su due piedi
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Perdere il lavoro non è mai una situazione facile da affrontare; ancor più difficile se la causa del licenziamento è dovuta al salvataggio di una vita umana; cosa farebbe in questo caso un datore di lavoro che si rispetti? Licenzierebbe in tronco il dipendente che ha salvato la vita oppure lo premierebbe? L'ultimo caso non è quello su cui è incentrata questa storia, il cui protagonista si è trovato in una situazione veramente poco gradevole, rimettendoci il posto di lavoro..

via NDTV

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Il dipendente si chiama Robson dos Santos, vive vicino San Paolo del Brasile, e la sua disavventura è iniziata una mattina mentre stava viaggiando in auto per dirigersi verso il suo posto di lavoro; in strada però, il ragazzo è stato testimone di un incidente stradale veramente inquietante: un'automobile si era rivoltata cinque volte su se stessa e poi era uscita dal guard rail della strada, andando a finire con la testa in giù in un'ampia zona fitta di alberi e vegetazione.

Robson sapeva che non poteva far finta di nulla, così ha fermato la sua automobile, è sceso e ha cercato di chiamare un'ambulanza, il carro attrezzi per tirar fuori la macchina da quell'incidente spaventoso e accertarsi che il conducente stesse bene.

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Il ragazzo ha raccontato: "Ho visto tutto. La macchina ha girato circa cinque o sei volte, proprio sulla pista. Mi sono messo nei panni del conducente [...] Mi sono avvicinato e ho detto ciao, come stai? Ci sono persone con te? Mi ha detto che era solo e gli ho chiesto di togliersi la cintura di sicurezza, dato che non poteva ribaltare l'auto da solo..."

Ovviamente, Robson è stato tutto il tempo accanto al conducente, in attesa dell'arrivo dell'ambulanza e del carro attrezzi, dimenticando che ormai, stava facendo molto tardi a lavoro, tant'è che, al suo arrivo e ancora sotto shock, l'uomo è stato licenziato dal suo datore di lavoro senza troppe cerimonie...

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Nonostante il licenziamento in tronco sia stata sicuramente una notizia che gli ha cambiato la vita, Robson è sicuro che quello che ha fatto sia stata la cosa giusta, e lo rifarebbe ancora una volta se questo significasse salvare una vita umana: "Ero nel posto giusto al momento giusto, anche se ero in ritardo di un'ora per il lavoro. Lo rifarei ancora!"

Un coraggio da leoni quello di Robson che, nonostante abbia perso il lavoro a causa di un ingrato datore di lavoro che non ha voluto comprendere la gravità ed unicità della situazione, andrebbe solamente applaudito!

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