Quattro ragazzi di Milano riparano vecchi pc per donarli gratis agli studenti che non ne hanno uno in casa

di Simone Fabriziani

15 Luglio 2020

Quattro ragazzi di Milano riparano vecchi pc per donarli gratis agli studenti che non ne hanno uno in casa
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L'emergenza sanitaria causata dal Covid-19 ha provocato in Itala non soltanto molto danni al sistema ospedaliero della nazione e all'economa, ma ha "costretto" milioni di lavoratori di ufficio a praticare lo smart working da casa, mentre il sistema scolastico italiano si è visto chiudere i battenti degli istituti e favorire lezioni e interrogazioni direttamente dall'altra parte dello schermo di un pc personale. Ma non tutte le famiglie italiane dispongono di pc a sufficienza in casa per permettere lo studio dei figli.

via La Repubblica

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Per ovviare a questa problematica, e per sostenere il fatto che il diritto allo studio deve essere valido per tutti, quattro ragazzi milanesi di 18 anni hanno deciso di fondare PC4U; questo progetto solidale creato dagli studenti Matteo Manetti, Jacopo Rangone, Emanuele Sacco e Pietro Cappellini prevede di recuperare vecchi pc funzionanti da chi li vuole generosamente donare, ri-assemblarli e poi consegnarli gratuitamente agli studenti di scuola secondaria che ne hanno più bisogno.

Entrando sul sito web di PC4U ognuno può iscriversi per donare un vecchio pc che sia comunque funzionante; allo stesso tempo, gli studenti di Milano possono fare richiesta di un pc o un tablet rigenerato dal team dei 4 ragazzi per motivi di studio da remoto.

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Inoltre, sono gli stessi quattro ragazzi di Milano a ritirare il vecchio dispositivo elettronico direttamente a casa del privato o nella sede dell'azienda che lo vuole donare, per poi rigenerarlo, ri-assemblarlo e poterlo donare allo studente che ne ha maggiormente bisogno. 

Una bellissima iniziativa che sventola orgogliosamente la bandiera del diritto universale allo studio, per tutti indistintamente. Sopratutto a chi ne ha veramente più bisogno in tempi di pandemia e di lavoro da remoto.

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