Una donna vegana fa causa ai vicini perché fanno troppi barbecue di carne

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di Marco Renzi

06 Settembre 2019

Una donna vegana fa causa ai vicini perché fanno troppi barbecue di carne
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La convivenza tra vicini non è mai semplice, soprattutto quando gli stili di vita e gli orari sono molto diversi. Per una persona abituata a svegliarsi presto la mattina, ad esempio, può essere davvero un incubo condividere il palazzo con persone abituate a fare le ore piccole! A volte da una piccola divergenza si può arrivare a discussioni plateali, che nei casi più gravi arrivano addirittura nelle aule del tribunale. Proprio come è avvenuto a Perth, in Australia, dove una donna ha deciso che la convivenza tra lei e i vicini fosse arrivata al capolinea.

via independent.co.uk

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Una donna vegana fa causa ai vicini perché fanno troppi barbecue di carne - 1

Cilla Carden ha deciso di fare causa ai suoi vicini per aver subito una serie di comportamenti che le hanno praticamente proibito di utilizzare il suo cortile. I suoi vicini, una famiglia con bambini, sono soliti trascorrere molto tempo in giardino, fumando sigarette, parlando rumorosamente e giocando in continuazione a basket. Ma è soprattutto una cosa che ha reso difficile la vita della donna: i suoi vicini fanno numerosi barbecue, grigliando continuamente carne e pesce ed inondando tutta l'area di una densa coltre di fumo. Per giunta la donna è vegana, ed avere i vestiti continuamente intrisi di odore di carne e pesce deve essere doppiamente insopportabile.

Carden, secondo la quale il comportamento dei vicini si è ormai accentuato con il chiaro intento di disturbarla, dice di aver provato a risolvere la cosa a parole, senza successo, e perciò ha portato la questione in tribunale.

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I suoi primi due tentativi non sono andati a buon fine: secondo i giudici ciò che la famiglia stava facendo era, in definitiva, comportarsi come una normale famiglia in giardino, con tutti i rumori e i fastidi che questo può comportare; perciò hanno rifiutato di portare avanti il caso. Ma Carden non si è data per vinta: secondo lei i vicini non si stavano semplicemente "godendo il giardino", ma stavano deliberatamente arrecando disturbo alla quiete dell'isolato, perciò è determinata a cercare qualunque cavillo pur di porre fine a questo incubo.

Da che parte sarà la ragione?

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