Non voglio solo un amante: il mio partner deve esse anche il mio migliore amico
Nel rapporto di coppia la passione e il desiderio sono sicuramente componenti importanti, ma non bastano a definire una relazione completa e felice. Oltre alla compatibilità nell’intimità ci deve essere di più, per cui un partner non deve essere solo un amante ma anche il migliore amico. Quando la persona con cui si sta è anche il confidente, il sostegno nei momenti difficili, non soltanto un compagno di letto, allora si può parlare di amore con la “A” maiuscola.
Non si possono controllare tutti gli eventi della vita, molte cose accadono a prescindere dalla volontà, si può solo accettarle e gestirle nel modo migliore. Quando ci si trova ad affrontare l’imprevisto o l’inevitabile sarebbe bello poter avere accanto qualcuno di cui potersi fidare, che sappia stare vicino emotivamente e non soltanto fisicamente.
Non sempre baciarsi e fare l’amore è la soluzione per superare un brutto momento, a volte serve semplicemente una spalla su cui piangere. Ci sono momenti in cui si ha bisogno di qualcuno con cui poter essere vulnerabili, e che sia disposto a sua volta ad aprirsi e a condividere la sua stessa fragilità. Non serve stare in un letto per darsi conforto, ci si può abbracciare stretti l’un l’altro dando sfogo al proprio pianto, e aiutandosi a vicenda a ritrovare il buon umore.
Si ama stare con i propri amici perché con loro si può essere se stessi, ci si può divertire con poco e si condivide tutto comprendendosi con un solo sguardo. Quindi perché non si dovrebbe desiderare di avere lo stesso dal proprio partner? Va bene il romanticismo ma qualunque cosa può essere romantica quando si sta bene insieme, anche solo una passeggiata sulla spiaggia.
Facile è essere amanti, il difficile è diventare anche migliori amici. Difficile ma non impossibile, e quando questo succede il legame che si crea è così speciale da poter sopportare qualunque prova, resistendo al tempo, alla distanza e a tutti le difficoltà della vita.
