Trova un cane bagnato e con qualcosa di pesante al collo: quando si avvicina scoppia a piangere

Claudia Melucci image
di Claudia Melucci

01 Settembre 2018

Trova un cane bagnato e con qualcosa di pesante al collo: quando si avvicina scoppia a piangere
Advertisement

Quando si prende un cane, si sa che quest'ultimo instaurerà un rapporto di dipendenza con il proprio padrone. Esso aspetterà il cibo, l'acqua fresca, il momento di uscire per fare i bisogni e quello per il gioco. In una convivenza sana, questo rapporto di amorevole dipendenza, non si trasforma mai in sottomissione.

Purtroppo, però, sappiamo che alcune persone si approfittano della fedeltà, dell'essere indifeso e della lealtà del cane. Per qualche assurdo motivo procurano loro le più indicibili violenze. Questo dolcissimo cucciolo è una delle vittime di questi episodi, per fortuna, stavolta, con un lieto fine.

Advertisement
Audra Petraškienė/Facebook

Audra Petraškienė/Facebook

Audra Petraškienė, una ragazza della Lituania, stava guidando quando vide sul ciglio della strada un cane. Solo rallentando capì che si trattava di un cucciolo in pericolo.

Senza pensarci due volte fermò l'auto e scese per controllare cosa stesse accadendo. Davanti a lei trovò una creatura indifesa, completamente bagnata e con un pesante sasso legato al collo.

Capì subito quello che era capitato al cane: qualcuno aveva cercato di annegarlo.

Advertisement
Audra Petraškienė/Facebook

Audra Petraškienė/Facebook

Il sasso gli impediva ancora di muoversi liberamente, per questo il cane non si mosse molto vedendo Audra avvicinarsi. La ragazza iniziò a piangere davanti a quella creatura stremata dalla fatica per essersi messa in salvo da sola dall'acqua.

Afferrò il cucciolo e si diresse dal veterinario per sottoporlo ad una visita.

Afferrò il cucciolo e si diresse dal veterinario per sottoporlo ad una visita.

Audra Petraškienė/Facebook

Nonostante non si sapesse quanto il cucciolo fosse stato nell'acqua con il masso al collo, i medici stabilirono che la sua salute era buona. 

La buona notizia, però, non dissuase Audra dall'andare dalla polizia per denunciare l'orribile fatto a cui aveva assistito: probabilmente i colpevoli del gesto sarebbero rimasti ignoti, ma non fare nulla sarebbe stato altrettanto codardo. 

Audra Petraškienė/Facebook

Audra Petraškienė/Facebook

Nonostante le violenze subite, il cucciolo ha dimostrato di fidarsi ancora del genere umano: e per fortuna, perché non ci sono solo persone che attentano nei modi più brutali alla vita degli animali. Ci sono anche persone che, proprio come Audra, non chiudono gli occhi davanti ad una violenza.

Auguriamo a questo dolce cagnolino di trovare una famiglia adatta a lui, che non sia capace di un simile gesto.

Gli animali non sono dei giocattoli! Non ci stancheremo mai di ripeterlo davanti a questi soprusi.

Gli animali non sono dei giocattoli! Non ci stancheremo mai di ripeterlo davanti a questi soprusi.

Audra Petraškienė/Facebook

Advertisement