Cameriera viene licenziata dopo aver ricevuto una mancia di 10.000 $: l'assurda vicenda di Linsey Boyd
Il bisogno di lavorare accomuna la maggior parte degli esseri umani: al contrario di tutti gli altri animali abbiamo necessità di guadagnare denaro per poterci sostentare. L'idea alla base secondo la quale per un determinato lavoro o servizio svolto si venga retribuiti è funzionale per strutturare una società civile, ma cosa succede quando ci si ritrova privati - da un giorno all'altro - della propria fonte di entrata economica?
Purtroppo sa bene cosa si prova la protagonista di questa storia: è stata licenziata nell'arco di pochissimo tempo e per motivi ancora non del tutto chiari. Tuttavia quanto capitatole pare possa essere una conseguenza derivata da un preciso evento.
via Facebook
Una mancia esorbitante
Click On Detroit | Local 4 | WDIV/Youtube
Il suo nome è Linsey Boyd ed era una cameriera presso il locale Mason Jar Cafe nel Michigan prima che venisse "travolta" da una situazione inimmaginabile. La donna si era ritrovata, durante un suo turno lavorativo, a servire un uomo il cui conto totale ammontava a circa 32 dollari. Nulla di strano giusto? Non proprio: come da cultura americana l'individuo aveva lasciato una mancia, ma l'importo della stessa era esorbitante!
Stiamo infatti parlando di ben 10.000 dollari (circa 9.200 euro) e l'uomo aveva chiesto a Linsey solamente di rimanere anonimo e di condividere con i suoi colleghi quel denaro. Sbalordita la cameriera era al settimo cielo per la cifra appena guadagnata. Successivamente aveva diviso l'importo con ogni dipendente che era presente quel giorno al lavoro: i suoi colleghi avevano tutti percepito l'equivalente di quasi 1.000 euro per uno.
Tuttavia un lieto evento causato dalla generosità di un uomo ha finito per creare un vero e proprio dramma.
La teoria dietro il licenziamento di Linsey
Quei soldi hanno infatti generato molto scalpore e se prima in tanti sono stati contenti per quanto le era capitato, il diffondersi della notizia ha contribuito a creare negatività: forse i dipendenti che non erano presenti in turno il giorno della mancia si sono risentiti per essere rimasti a bocca asciutta creando un ambiente lavorativo teso e difficile da gestire.
Quel che è certo, come riportato dal notiziario Click On Detroit su Youtube, è che pochi giorni dopo l'accaduto Linsey è stata licenziata: "Sono stata definita nel lasso di pochissimo tempo un'impiegata modello e una brava mamma, una di quelle persone che si meritano di ricevere gesti del genere. Poi mi è stato comunicato dai miei datori di lavoro - la sera prima - che avrei dovuto prendermi il giorno successivo di riposo per il mio benessere mentale.", ha scritto l'ex cameriera in un longo post su Facebook che poi ha cancellato assieme al suo account. E non è finita qui.
"Anche il giorno dopo mi è stato ordinato di non presentarmi a lavoro, sempre per messaggio, così alla fine ho domandato se mi stessero velatamente facendomi capire la loro intenzione di licenziarmi. Non ho ricevuto nessuna risposta fino al giorno dopo ancora: una chiamata ha confermato i miei sospetti dandomi la cattiva notizia.", ha aggiunto la donna.
I proprietari del ristorante, nonché i precedenti datori di lavoro di Linsey, hanno dichiarato di aver preso quella decisione difficile per motivi esclusivamente di tipo professionale e in alcun modo correlati con l'episodio della mancia. Voi cosa ne pensate di questa insolita vicenda?
